La tenuta aperta di Suvignano (Siena) torna a ospitare due campi della legalità organizzati da Arci Toscana, che coinvolgeranno 24 giovani, 12 per ogni campo, arrivati da tutta la regione. Il primo gruppo resterà fino a domenica 4 ottobre, il secondo da lunedì 12 a domenica 18 ottobre. I partecipanti saranno impegnati al mattino in attività agricole, mentre nel pomeriggio incontreranno rappresentanti istituzionali e delle associazioni del territorio, giudici, giornalisti e scrittori impegnati nella lotta alla criminalità organizzata.
Ragazzi contro le mafie
I due campi sono organizzati in collaborazione con Cgil, Spi-Cgil e Coop Centro Italia, con il contributo della Regione Toscana sul bando 2020 “Ragazzi attivi contro le mafie” (Legge regionale 11/99), e prevedono anche iniziative pubbliche aperte a tutti, nel rispetto delle norme anti Covid-19.
Il workshop con il giornalista di Repubblica
Primi appuntamenti e due iniziative pubbliche a Suvignano. Il primo campo della legalità coinvolgerà anche il Circolo Arci di Vescovado di Murlo, che ospiterà appuntamenti riservati ai partecipanti ed eventi pubblici. Da martedì 29 settembre fino a giovedì primo ottobre, i ragazzi parteciperanno al workshop “La mafia raccontata” guidato dal giornalista Attilio Bolzoni de La Repubblica.
Gli altri eventi
Ancora mercoledì 30 settembre, alle ore 21.15, è in programma la prima iniziativa pubblica con la presentazione del libro “I Casamonica. Una storia segreta” insieme al giornalista Attilio Bolzoni e all’autrice Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta free lance che ha realizzato la prima inchiesta sulla rete criminale più influente di Roma. Venerdì 2 ottobre ci sarà spazio per la seconda iniziativa pubblica, ancora alle ore 21, con la presentazione del libro “Terre e libertà” in compagnia di Daniela Cappelli, della segreteria Spi-Cgil nazionale, e Roberto Battaglia, responsabile legalità Spi-Cgil nazionale.