Tutti con il naso all’in su per godersi la “Superluna”. Un appuntamento da non perdere perché oltre alla luna piena, questa si troverà al perigeo, ovvero nel punto più vicino alla Terra. Potremo così assistere ad una luna di dimensioni superiori alla media che ci regalerà certamente uno spettacolo unico.
Quando
Se ci sarà il cielo sereno, e le previsioni del Consorzio Lamma sembrano confermalo, questo evento astronomico sarà visibile a partire dalla sera del 13 luglio. La Superluna raggiungerà la fase di plenilunio mercoledì alle 20:37, orario del tramonto. Basterà aspettare alcuni minuti, il cielo diventerà sempre più scuro e potremo così osservare il disco lunare in tutta la sua grandezza.
Superluna
Questo fenomeno prende il nome di Superluna perché la luna si trova più vicina del solito alla Terra e per questo motivo sembra molto più grande. Dalle 11:09 di domani mattina, la luna si troverà in perigeo, a soli 357.263 chilometri dalla Terra che è il punto più vicino alla Terra nell’orbita che il satellite descrive intorno al nostro pianeta. Una distanza inferiore a quella raggiunta dalla Superluna di giugno che si trovava a 357.658 chilometri. La luna sarà quindi in perigeo prima di entrare nella fase di plenilunio quando invece avrà già ricominciato ad allontanarsi, tutto questo però non metterà in dubbio lo spettacolo a cui assisteremo.
La combo tra perigeo e plenilunio farà si che le dimensioni della luna saranno maggiori del 7% rispetto ad una luna piena normale e in una luminosità maggiore del 15% circa.
Luna del Cervo
Ogni plenilunio ha un nome e un significato particolare e questo non fa eccezione. Se quella di giugno è stata la luna piena della fragola, questa di giugno è la luna del Cervo. Il nome deriva da alcune tribù native americane che associavano questo periodo al momento in cui le corna dei cervi maschi raggiungono le dimensioni massime.
Dove vederla
Basterà alzare gli occhi al cielo per immergersi nella magia della Superluna. Vogliamo però provare a suggerirvi alcuni punti di osservazione privilegiati, lontani dalle città più affollate o con troppa luce artificiale, in cui il paesaggio darà il suo contributo a questo fenomeno dell’astronomia.
A Firenze l’appuntamento irrinunciabile è al Pian dei Giullari, poco distante dal Piazzale Michelangelo. Storia e bellezza trovano la giusta congiunzione per consentire di godere dello spettacolo della luna. Altrettanto ideale è l’osservazione da Bellosguardo, altro punto panoramico della città.
Un’altra location privilegiata è certamente Fiesole, da qui si gode di una straordinaria vista su Firenze ed i suoi monumenti che saranno certamente illuminati dalla luna piena. Sempre nel comune di Fiesole ci sono le Cave di Maiano dove, mentre guardiamo la luna, possiamo gustare – distesi sul prato – anche un ottimo gelato.
Se ci spostiamo nel Chianti vi suggeriamo il piccolo borgo di Vertine, a Gaiole in Chianti. Qui ci troviamo ad un’altitudine di circa 500 metri sopra il livello del mare, in un borgo immerso nel verde.
Un altro punto di osservazione su ben tre province è la La Rocca di Carmignano che gode di una posizione privilegiata per il controllo del territorio circostante. al confine tra le città di Firenze, Pistoia e Prato. La salita alla Rocca è d’obbligo per i particolari scorci che ha sulla campagna circostante e sulla piana.
Proprio mercoledì 13 luglio inizia a Certaldo Mercantia il festival del quarto teatro. L’edizione di quest’anno è proprio dedicata alla voce della luna pronta ad incantare i tanti visitatori e ci saranno spettacoli e installazioni, oltre che una luna posizionata sulla sommità della torre di Casa Boccaccio. Per tutte e quattro le giornate del festival, gli astrofili di Certaldo saranno a disposizione con i loro telescopi per delle osservazioni guidate proprio alla luna e agli astri.
Altri ottimi punti di osservazione sono certamente Monte Morello, il Monte Amiata ma anche il Casentino. Se poi avete la fortuna di essere al mare avete l’imbarazzo della scelta tra spiagge e lidi dove poter guardare la Superluna.
