Tre nuovi murales nel Chianti, a Tavarnelle Val di Pesa (scuola e circolo Le Rampe) e Strada in Chianti (palazzetto dello Sport), realizzati con il contributo del Consiglio regionale attraverso il bando Ri-Generazione Toscana. I murales sono stati realizzati da artisti e da studentesse e studenti.
“La street art ha la caratteristica unica di far entrare l’arte nella vita quotidiana delle persone – ha dichiarato il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo nel corso dell’inaugurazione. – Per questo, come Consiglio Regionale, abbiamo finanziato, attraverso un bando destinato ai Comuni, opere come queste. Sono davvero orgoglioso che con la riduzione dei costi della politica siamo riusciti a colorare e rendere più bella la nostra Toscana”.
A Tavarnelle all’interno della scuola secondaria di primo grado “il Passignano”, dell’Istituto Comprensivo “Don Milani”, sono stati realizzati due percorsi laboratoriali che hanno contato la presenza di circa 25 studenti e studentesse. Gli artisti coinvolti sono stati due: Ypsilon e InsaneJane, giovane writer di un comune limitrofo. Gli studenti e le studentesse sono stati suddivisi in due gruppi in modo che ognuno seguisse un progetto specifico con l’artista di riferimento. Il primo gruppo, gestito da Insanejane, aveva come tema “I Care”, messaggio di Don Milani, che dà il nome all’istituto comprensivo di cui il plesso fa parte, da cui è nato il murales intitolato “We Care”.
Il secondo gruppo è stato gestito da Ypsilon e aveva come tema l’agenda 2030. Come per l’altro laboratorio, nel primo incontro è stata messa su carta l’idea da realizzare su muro, intitolata “Save the Planet”. Nei successivi due incontri il disegno è stato realizzato su un muro del cortile interno della scuola chiamato “quadrilatero”. Ad entrambi i laboratori hanno preso parte gli operatori di strada che hanno supportato gli artisti nella gestione del gruppo.
Inaugurato poi il murales eseguito dell’artista Dr8ste, che è stato realizzato sulla facciata esterna del Circolo Arci La Rampa, nel cuore storico e commerciale di Tavarnelle Val di Pesa. Opera che trova ispirazione nella liberazione di Barberino-Tavarnelle dall’occupazione nazifascista, avvenuta nel luglio 1944, ad opera delle truppe neozelandesi, esattamente il ventottesimo Battaglione Maori.
A Strada in Chianti, dove è stata inaugurata l’opera monumentale che rientra nel progetto Street Life, promosso dal Comune di Greve in Chianti e realizzato da Coop 21, con il contributo del Consiglio regionale della Toscana. Il Sanguis Jovis prende vita nell’opera di pittura murale dell’artista internazionale Vesod. Secondo gli assessori Ilary Scarpelli, Giulio Saturnini e Maria Grazia Esposito: “l’obiettivo di riqualificare la facciata del palazzetto si è intrecciato ad un percorso di cittadinanza attiva che ha visto il coinvolgimento dei più giovani”.
Infine, ancora a Greve, il consigliere regionale Pescini ha inaugurato l’opera “Arte e libertà”, in piazza Danimarca, e l’opera “50022”, in piazza della Resistenza.