Un menu speciale per chi, durante le festività natalizie, vive situazioni di difficoltà. Per contrastare il rischio solitudine molte le iniziative della Fondazione Solidarietà Caritas Ets di Firenze che offre i suoi servizi anche a Natale, Santo Stefano e Capodanno.
Le mense cittadine rimarranno aperte, pronte ad accogliere chi cerca un pasto caldo e un sorriso. Cuochi e volontari prepareranno per l’occasione un menu speciale per scaldare il cuore di chi magari è solo. A novembre le mense hanno servito oltre 1.150 pasti, con una presenza significativa presso Via Baracca, dove – per esempio – il 19 dicembre si sono presentati circa 450 ospiti.
Numeri che raccontano storie, volti e speranze: l’85% dei commensali è uomo, ma non mancano donne e famiglie. Molti sono italiani, ma ci sono persone che provengono da circa 70 paesi diversi, tra i quali spiccano numericamente Perù, Marocco, Romania e Tunisia.
“Il nostro impegno non è solamente offrire cibo o riparo, ma garantire ascolto e vicinanza, far sentire le persone accolte. Nessuno dovrebbe affrontare la solitudine, tanto meno durante le feste – spiega Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione-. Sono grato agli operatori e ai volontari che, anche nei giorni di Natale e delle festività, scelgono di mettersi al servizio degli altri, regalando tempo e calore umano. Ma la nostra premura non si ferma alle necessità primarie, visto che tutti i servizi della Fondazione restano aperti 365 giorni l’anno e in questo periodo è in funzione anche l’accoglienza invernale”.
Doni, sorrisi, presepi e menu speciali: è questo il Natale alla Casa di Accoglienza San Paolino, gestita da Fondazione Solidarietà Caritas Ets Firenze. La mattina del 24 dicembre l’Associazione Borgognissanti consegnerà un panettone, mentre le autorità cittadine si recheranno in visita per porgere i loro auguri. Nel pomeriggio, alle ore 15.30, arriverà Babbo Natale che distribuirà doni ai bambini in collaborazione con la Compagnia di Babbo Natale.
Il giorno di Natale, i più piccoli (sono 21 gli ospiti minorenni del centro) riceveranno i doni dei fiorentini che hanno aderito all’iniziativa Giocattolo sospeso – promossa dallo storico negozio Dreoni – e i regali speciali preparati da Rotary Club Firenze e dai dipendenti di Gucci nell’ambito del/in seno al programma di volontariato aziendale Gucci Changemakers.
Per l’occasione, il 25 dicembre e il primo gennaio, sarà servito un pranzo speciale agli ospiti, realizzato dallo chef e critico gastronomico Leonardo Romanelli insieme al suo staff. Molti esercizi commerciali, tra cui produttori di pasta fresca, gelaterie e commercianti del Mercato Centrale di San Lorenzo, hanno deciso di donare i loro prodotti per rendere unici i pranzi delle festività
Il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, la Mcl Il Gorinello consegnerà dolci e regali, chiudendo le festività con un gesto di solidarietà. La Befana porterà calze a tutti i bambini.
La Casa di Accoglienza San Paolino parteciperà anche alla manifestazione “Capannucce in Città”, esponendo i presepi realizzati dai bambini e dai ragazzi della struttura. Uno dei presepi, donato dall’associazione Pantagruel, celebra il percorso di rinascita delle donne che hanno vissuto un periodo di detenzione.
E da quest’anno, per chi ha bisogno di supporto tecnologico o amministrativo, il Punto Digitale Facile – presso il Centro di Ascolto diocesano in Via Faentina 34 – resterà operativo nei giorni 24, 27, 30 e 31 dicembre, oltre che il 2 e 3 gennaio 2025. Un servizio che aiuta a superare le barriere digitali, sempre più importanti nella vita quotidiana.