La neonata direzione Rai, “Nuovi Formati”, ha prodotto e realizzato la miniserie a tema calcistico
Annunciato, da parte di Rai e Figc, l’arrivo di una nuova miniserie tv, in tutto quattro puntate che andranno in onda dal 7 al 10 giugno sulla “rete ammiraglia” (ore 20.45), dal titolo Sogno Azzurro, che racconta la lunga e appassionante storia della nazionale di calcio e fa entrare lo spettatore nei luoghi dell’allenamento e preparazione: il Centro Tecnico Nazionale di Coverciano.
Sogno Azzurro è la prima creatura dalla neonata direzione Rai, “Nuovi Formati”, diretta da Pierluigi Colantoni, ed è un progetto che si propone di seguire la nazionale di calcio nel corso di dieci mesi: iniziato a settembre 2020 il percorso a fianco dei giocatori iridati proseguirà fino alla vigilia degli Europei di calcio, in programma l’11 giugno. Si tratta di un contenuto esclusivo Rai, che si aggiunge all’investimento per la trasmissione delle gare di Uefa Euro 2020. Protagonista della miniserie è naturalmente la Nazionale di Roberto Mancini, alla quale il Ct, dopo la mancata qualificazione al Mondiale 2018, ha ridato entusiasmo e risultati, con 11 vittorie consecutive tra il 2018 e il 2019, fino alla qualificazione all’Europeo e alla conquista della Final Four di Uefa Nations League.
Sogno Azzurro, una miniserie per “vivere” insieme ai calciatori, tra preparazione, trasferte, gioco, amicizie
La miniserie Sogno Azzurro, diretta da Azzurra di Tomassi, è un viaggio inedito ed esclusivo per seguire da vicino i calciatori, dal loro arrivo al Centro Tecnico, allo svolgimento delle riunioni tra lo staff e la squadra, dagli allenamenti e ai momenti di relax. E insieme ai calciatori, viaggiare verso le trasferte, andando a scoprire la vita negli spogliatoi e la preparazione prima della partita, il gioco in campo, salutato dall’affetto e dalle incitazioni dei tifosi, fino al dopogara. Un modo per scoprire tutto lo staff di persone che partecipano al raggiungimento dei risultati sportivi e per ricordare a tutti i valori dello sport, come il fare squadra e sentirsi parte di una comunità di sportivi.
E dietro la facciata ufficiale di una squadra che ha collezionato tanti trofei, grazie a Sogno Azzurro si scopriranno volti e storie umane, come la grande amicizia che unisce il Ct Roberto Mancini e il suo staff – come Gianluca Vialli e gli altri compagni della sua Samp, fino al nuovo arrivo, il campione del mondo 2006 Daniele De Rossi -. Sarà possibile vedere come le naturali rivalità tra calciatori avversari, appartenenti a club calcistici diversi, viene superata grazie ai forti legami che nascono in Nazionale. Le telecamere porteranno lo spettatore a vivere anche le situazioni più dolorose, per la vita di uno sportivo, come quando si verifica un infortunio in campo. E poi le abitudini, le scaramanzie, i segreti e le curiosità, per scoprire che anche i più grandi calciatori hanno ansie e debolezze, come ciascuno di noi. E naturalmente, ad essere documentati, saranno l’impegno, il duro lavoro e la voglia di vincere di chi è arrivato ad indossare la maglia più prestigiosa per un calciatore.
La docuserie consentirà anche di andare a riscoprire la storia della Nazionale – molti cimeli della quale sono conservati proprio al Museo del Calcio di Coverciano – attraverso il materiale d’archivio delle Teche Rai. Non mancherà inoltre lo spazio per il racconto di alcuni calciatori e Ct che hanno scritto la storia del calcio italiano – tra cui Gianluigi Buffon, Marcello Lippi, Arrigo Sacchi e Antonio Conte – e dei telecronisti Rai che hanno dato la voce e raccontato dal vivo le partite della Nazionale, facendo sentire le migliaia di italiani in ascolto alla radio e alla tv, a bordo campo.
