Si esercitano da anni per salire su un palco prestigioso, ballando e cantando le canzoni dei loro idoli per realizzare un sogno. Sono una quarantina di persone tra uomini e donne, ragazze e ragazzi, giovani e anziani, alcuni disabili di centri diurni e altri ospiti di Rsa.
Per farlo diventare realtà il Consorzio Zenit, gestore delle strutture di accoglienza dove queste persone si esercitano, ha lanciato un crowdfunding per permettere ai suoi ospiti di esibirsi. La raccolta fondi e lo spettacolo potenziale si chiamano “Se il mondo si desse la mano” ed è realizzato col supporto della Compagnia delle Arti di Romena, che ogni settimana entra nelle strutture per animare le giornate degli ospiti attraverso il canto.
C’è Francesca, ventenne in carrozzina che canta “Credo negli esseri umani” di Marco Mengoni. C’è Pia, ragazza autistica, che intona “Imagine” di John Lennon, e poi Anna, disabile 40enne, che canta “Tanti auguri” travestita da Raffaella Carrà. Daniele, disabile 45enne, si mette invece alla prova con “Non dirgli mai” di Gigi D’Alessio. E poi Francesca, una signora anziana che si esercita a cantare (commuovendosi sempre) “Il mondo cambierà” di Gianni Morandi.
Primo obiettivo della raccolta fondi è arrivare a 5.500 euro, in tal caso lo spettacolo potrà essere realizzato al Teatro Puccini e già questo renderebbe felicissimi i cantanti ospiti dei centri. Ma se la cifra raccolta arriva a 10.500 euro, sarà possibile organizzare lo spettacolo al Teatro Cartiere Carrara. Uno spettacolo di teatro, ma anche sketch comici messi in scena dagli ospiti dei centri diurni e delle Rsa.
Qui tutte le informazioni sulla raccolta fondi https://www.retedeldono.it/progetto/seilmondosidesselamano