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Siena, gli studenti universitari viaggeranno sui bus cittadini a prezzi scontati

Siglato l’accordo per garantire abbonamenti a tariffa agevolata per gli studenti dell’università di Siena e di quella per Stranieri. Baccelli: “Un’iniziativa che tiene insieme la sensibilizzazione all’uso del mezzo pubblico con ricadute positive su traffico e qualità dell’aria”

Studenti

Attivati anche a Siena gli abbonamenti a tariffa agevolata riservati alle studentesse ed agli studenti dell’Università e dell’Università per Stranieri per fruire della rete degli autobus urbani ad un prezzo ridotto

Le iscritte e gli iscritti ai corsi di laurea, laurea magistrale, dottorato e specializzazione delle due università possono già comprare gli abbonamenti annuali al costo di 120 euro invece di 278,70 euro (costo ordinario), se entro i 26 anni, e al costo di 170 euro anziché 342,80 euro, se sopra i 26 anni.

L’accordo e il sostegno dei partner

Le agevolazioni sono il risultato della convenzione stipulata tra Regione Toscana, Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Comune di Siena e Autolinee Toscane spa, gestore unico del servizio di trasporto pubblico locale in regione che effettuerà il servizio. In base all’accordo i partner coinvolti si impegnano ad integrare finanziariamente i costi sostenuti da Autolinee Toscane spa, con 327.840 euro. Dall’Università di Siena il contributo più rilevante con 250.000 euro. A seguire il DSU e la Regione con un finanziamento di 30.000 euro. Comune di Siena e Università per Stranieri contribuiranno rispettivamente con 25.840 euro e 22.000 euro in proporzione al numero degli studenti.

La convenzione sarà attiva in via sperimentale per un anno, con possibilità di proroga e di eventuale estensione ad altri tipi di abbonamenti.

“Ci tenevamo molto ad attivare questo tipo di agevolazione anche a Siena, dopo che esperienze simili hanno già preso avvio a Firenze e a Pisa – ha commentato l’assessora Alessandra Nardini – Crediamo molto in questo tipo di convenzioni, perché da un lato si promuove l’utilizzo dei mezzi pubblici e quindi si riduce l’inquinamento, dall’altro, appunto, si rafforzano i servizi a favore delle studentesse e degli studenti . È così che si garantisce davvero il diritto allo studio”

Come usufruire degli sconti

Per usufruire degli sconti, le studentesse e gli studenti, dopo aver pagato le tasse universitarie previste, dovranno registrarsi sul sito www.at-bus.it e fornire i propri dati anagrafici. L’intera procedura è dematerializzata, per cui non sarà prodotto un abbonamento fisico. In caso di controllo, l’abbonato dovrà limitarsi a esibire la tessera fiscale e un documento d’identità.

L’abbonamento sarà valido un anno dal mese di acquisto: per esempio, se comprato con validità dal 1 luglio del 2024, consentirà di viaggiare in tutta la rete dei bus urbani fino al 30 giugno del 2025.

“La Toscana è una delle Regioni italiane che più investe sugli incentivi per le e gli universitari all’uso del trasporto pubblico” – ha commentato l’assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità Stefano Baccelli – “L’intesa rappresenta un passaggio a cui l’amministrazione regionale tiene molto perché è portatrice di un valore culturale e sociale molto forte: tiene insieme la sensibilizzazione all’uso del mezzo pubblico con le conseguenti ricadute positive su traffico e qualità dell’aria e un messaggio di invito alla partecipazione alla vita del luogo scelto per studiare”.

Sconti anche per treni e Flixbus

“Siamo molto soddisfatti di questo accordo – ha aggiunto in conclusione il rettore dell’Università degli Studi di Siena Roberto Di Pietra – che permetterà alle nostre studentesse e ai nostri studenti di spostarsi verso le sedi universitarie e i vari luoghi della città, sia in centro che in periferia, con un costo più che dimezzato. Ricordo inoltre che tariffe agevolate sono attive anche per quanto riguarda le Frecce di Trenitalia, e per i pullman di Flixbus, Itabus e Tiemme. In questo caso forniamo un servizio alla comunità studentesca e nello stesso tempo contribuiamo a salvaguardare il nostro splendido ambiente, incentivando l’uso dei mezzi pubblici invece che delle auto e moto “.

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