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Sicurezza sul lavoro, parte da Pistoia la campagna “Stop for safety”

L’iniziativa promossa da E-distribuzione coinvolge 12 cabine elettriche in tutta Italia: il messaggio affidato ai murales realizzati da street artist

La cabina elettrica di via Dalmazia a Pistoia che partecipa alla campagna “Stop4Safety” di E-distribuzione

Parte da Pistoia la campagna nazionale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, promossa da E-Distribuzione. La società del gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione ha battezzato l’iniziativa “Stop for Safety”. Il progetto nazionale coinvolge 12 impianti in tutta la Penisola.

Nell’ambito del “Calendario Stop 4 Safety 2023”, Pistoia è stata selezionata con la cabina elettrica in via Dalmazia. L’idea grafica “La sicurezza è nel nostro dna” è stata proposta da Raffaele Tizzani. L’obiettivo è di rappresentare la cultura della sicurezza come una sorta di “patrimonio genetico” dell’azienda elettrica: un DNA concettuale da radicare sempre più a fondo con la collaborazione di tutti.

Non a caso, al centro della realizzazione dello street artist Federico Bernardini è raffigurata una porzione di DNA in cui sono simbolicamente custoditi i dispositivi di protezione individuale come guanti, caschi ed i materiali utilizzati per operare in sicurezza.

Una cerimonia ha salutato la rinnovata veste della struttura. L’impianto non è solo un’opera d’arte ma pure un messaggio in materia di sicurezza sul lavoro. Non solo sicurezza sul lavoro ma anche riqualificazione del territorio e street art convergono nel progetto “Stop for Safety”.

Uno dei lavori di Stop4Safety

Le dodici opere dedicate alla sicurezza sul lavoro, infatti, arricchiranno di valenza sociale l’iniziativa Cabine d’Autore: un progetto che in Italia e in Toscana ha trasformato le cabine elettriche in vere e proprie tele per la Street Art. Sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente convivono assieme.

Noti writers e artisti di strada italiani hanno portato la loro creatività, energia ed originalità sui muri delle infrastrutture elettriche, trasformandole in elementi di pregio artistico. Le centinaia di opere presenti in tutta Italia rappresentano un museo a cielo aperto.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi; per E-Distribuzione la responsabile Toscana e Umbria Enrica Sanguedolce, il capo salute e sicurezza della medesima area geografica Fabio Rughi, il responsabile unità territoriale di Pistoia Enrico Bulleri; i referenti Enel delle strutture affari istituzionali e comunicazione per la Toscana e l’Umbria Emiliano Maratea e Riccardo Clementi.

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