Quella iniziata oggi, sarà una settimana da bollino rosso con ondate di calore e temperature vicine ai 38 gradi. Tutto “merito” dell’alta pressione in rimonta e del cielo sereno che ci accompagna in questi giorni. Il picco ci aspetta tra mercoledì e giovedì con temperature che potrebbero arrivare fino a 40 gradi soprattutto nelle zone più interne della nostra regione. Il rischio ondate di calore è massimo per questo è utile adottare alcune raccomandazioni e comportamenti per ridurre gli effetti di questo gran caldo, soprattutto nelle persone anziane, fragili e lavoratori.
“Sono a tutti gli effetti delle misure di prevenzione, buone pratiche e comportamenti per far fronte al grande caldo e alle conseguenze che le temperature elevate possono avere sulla salute delle persone più anziane, fragili e i lavoratori esposti. Invitiamo le persone a seguirle e ad essere prudenti”, commentano il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. “Stiamo lavorando già da settimane per garantire una corretta informazione insieme alle Asl, i medici di medicina generale, le organizzazioni sindacali, le associazioni di categoria, Anci e continueremo a farlo affinché questi comportamenti diventino delle prassi consolidate e sempre più diffuse”.
Per le persone anziane
I consigli per le persone anziane e fragili sono quelli di rinfrescare i locali della propria abitazione alle prime ore del mattino e, durante la giornata, di non esagerare con l’aria condizionata in modo da evitare bruschi sbalzi termici. Si ricorda anche di soggiornare nelle stanze più fresche e ventilate e di evitare di lavarsi con acqua fredda. Per quanto riguarda l’alimentazione si ricorda l’importanza di una dieta leggera, a base di frutta, verdura e pesce, evitando alcol e caffeina, mentre è raccomandata una costante idratazione e quindi bere.
Sono da evitare poi spostamenti in auto nelle ore più calde del giorno (dalle 11 alle 17) ed è raccomandato ventilare l’abitacolo dopo una lunga permanenza sotto il sole prima di entrarvi, ma anche portare un po’ di acqua con sé (utile in caso di code e rallentamenti) oppure, prima di fermarsi se l’auto è climatizzata, di regolare la temperatura al massimo di cinque gradi inferiori a quella esterna.
Una raccomandazione importante riguarda i farmaci, che si ricorda devono essere conservati a meno di trenta gradi e lontano da fonti di calore. Nel caso di terapie per la cura dell’ipertensione o malattie cardiovascolari, l’invito è ad un controllo più assiduo della pressione arteriosa, perché il caldo può potenziare l’effetto dei farmaci. Prima di qualsiasi decisione sulla terapia la raccomandazione è quella di chiedere al medico.
Per i lavoratori
Oltre alle indicazioni per prevenire gli infortuni sui luoghi di lavoro, si aggiungono alcuni consigli come quelli di mettere a disposizione acqua ed aree ombreggiate per le pause, meglio se frequenti, nonché di favorire l’acclimatazione dei lavoratori aumentando gradualmente i carichi di lavoro e l’esposizione al calore. Importante rimane la scelta degli indumenti forniti, della formazione e dell’informazione. Tra le raccomandazioni c’è anche la revisione dei turni di lavoro, riprogrammando ad esempio le attività prioritarie e da condursi all’aperto nei giorni con le più favorevoli condizioni meteo e pianificando invece le attività più impegnative dal punto di vista fisico nei momenti più freschi della giornata. La Regione Toscana ha emesso una ordinanza che prevede che fino al 31 agosto in tutta la Toscana è vietato il lavoro nei settori agricolo e florovivaistico, in condizioni di esposizione prolungata al sole e sotto il sole, dalle 12.30 alle 16.00. Decisione presa per i rischi legati allo stress termico per il personale di questi settori e la necessità di prevenire conseguenze che possono essere anche gravi per la salute.
10 consigli per difendersi dal caldo
Il ministero della salute ha poi diffuso dieci consigli utili per difendersi dal caldo di questa estate. Tra questi: non uscire nelle ore più calde, bere molti liquidi, ridurre l’assunzione di bevande contenti caffeina ed evitare alcolici, fare pasti leggeri e indossare vestiti comodi e leggeri, ma anche evitare l’esercizio fisicio e dare acqua fresca agli animali domestici, migliorare l’ambienti di lavoro e domestico con oscuranti o con l’impiego dell’area condizionata senza esporsi però a bruschi sbalzi termici, anche in auto ricordarsi di ventilare l’abitacolo.