Una presentazione per conoscere i migliori prodotti regionali: giovedì 26 maggio alle ore 11.30 si tiene la “Selezione degli oli extravergine di oliva DOP e IGP della Toscana 2022“, l’iniziativa che, come ogni anno, permette di scoprire quegli oli che faranno da ambasciatori della Toscana nel mondo.
L’evento, condotto da Simona Bellocci, è in programma al Cinema La Compagnia a Firenze ed è fruibile in diretta streaming sul nostro portale www.intoscana.it, sul sito della Regione Toscana e di Vetrina Toscana; sulle pagine Facebook di Regione Toscana, Intoscana, BuyFood, Camera di Commercio di Firenze e sulla pagina Youtube di Intoscana.
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Gli ospiti
Sul palco interverranno il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, il segretario generale della Camera di Commercio di Firenze Giuseppe Salvini, il presidente di PromoFirenze Massimo Manetti, il direttore di Fondazione Sistema Toscana Francesco Palumbo, la ricercatrice della direzione servizi per lo sviluppo di ISMEA Tiziana Sarnari, la responsabile del Laboratorio Analytical SRL Laura Mazzanti e il capo panel Anapoo e prof. Università di Firenze Alessandro Parenti.
Ospite dell’evento sarà Carlo Conti che nell’occasione riceverà il riconoscimento di Ambasciatore dell’olio extravergine di Toscana.
Saranno presenti inoltre i rappresentanti di tutte le 44 aziende produttrici dei 52 oli selezionati; verranno premiate le menzioni speciali, “Selezione Origine”, “Selezione Bio”, “Selezione Monovarietale”, “Selezione Biofenoli”, a cui quest’anno si aggiunge la “ Selezione Packaging” e sarà assegnato il riconoscimento al “Migliore olio” per ciascuna DOP e IGP, scelto tra una rosa di almeno 3 oli.
I temi della giornata: tra oleoturismo e comunicazione
La premiazione sarà anche un momento ideale per riflettere sui principali temi legati all’olio e all’agroalimentare. Uno tra tutti quello dell’oleoturismo che rappresenta una grande opportunità di sviluppo dell’accoglienza rurale e della promozione del territorio attraverso l’enogastronomia.
Questo settore, infatti, come l’enoturismo, è sempre più amato dai visitatori che, attraverso varie esperienze, imparano a conoscere da vicino uno dei prodotti simbolo della regione. Su Visit Tuscany, il portale della destinazione Toscana, si possono scoprire le offerte inserite dagli operatori turistici: passeggiate tra gli oliveti, raccolta e frangitura delle olive, corsi di cucina, degustazioni con fettunta e bruschetta.
L’oleoturismo adesso è disciplinato da una normativa regionale che regola anche l’attività agrituristica ad esso collegata, oltre che gli eventi e le attività promozionali: il viaggio, insomma, diventa un’opportunità per stare a contatto con la natura, sempre nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità.
Importanti, infine, sono le fasi di comunicazione e informazione dell’olio: raccontare questa eccellenza significa saper trasmettere cosa c’è dietro una bottiglia, il lavoro, la passione, i luoghi. Fondazione Sistema Toscana, ad esempio, contribuisce alla narrazione digitale dell’agroalimentare con format, podcast e social storytelling. Si pensi alle puntate di Storie di moderni contadini che mettono al centro i produttori; oppure agli episodi audio di Toscana Bella e Buona che approfondiscono le produzioni locali tra tradizione e contemporaneità.
Il catalogo
Nel corso dell’evento, sarà presentato anche il catalogo della Selezione, redatto sia in lingua italiana che inglese, che raccoglie le schede descrittive di tutti gli oli selezionati e rappresenta un valido strumento di valorizzazione per le aziende produttrici.
