Dal parco delle Cascine a piazza Santa Croce, da piazza San Firenze a piazza del Carmine, dal cinema La Compagnia a Villa Strozzi, dal PARC allo Sferisterio, sono molti i luoghi coinvolti nella sesta edizione del festival “Secret Florence”.
Dal 10 al 23 giugno saranno in tutto nove giorni di performance inedite tra danza, musica, arte e cinema che dialogheranno con il paesaggio e con le strutture architettoniche e sonore dei diversi luoghi.
Il progetto dedicato al linguaggio contemporaneo è realizzato da cinque realtà di respiro internazionale, attive nel territorio urbano fiorentino: Fabbrica Europa, Lo schermo dell’arte, Musicus Concentus, Tempo Reale e Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni.
La sua caratteristica fondante è l‘appropriarsi artisticamente di una serie di spazi scenici per lo più inediti dando vita ad azioni artistiche che rappresentano un unicum territoriale e in taluni casi anche una novità assoluta nel panorama internazionale della ricerca artistica contemporanea.
Il programma
La rassegna si inaugura con le visioni a cura de Lo schermo dell’arte della Swinging London di A Bigger Splash, il biopic cult di Jack Hazan del 1974, nella versione rimasterizzata in 4K, su e con David Hockney, l’artista vivente più quotato dell’arte contemporanea il 10 giugno presso il cinema La Compagnia.
Fabbrica Europa propone un percorso nei luoghi che hanno segnato gli albori del Pallone al bracciale. Il fascino di questo antico ma ancora attuale gioco si mostra attraverso due camminate negli spazi urbani che in passato hanno fatto da cornice al gioco. In programma un’esibizione in Piazza Santa Croce con i migliori atleti che ancora lo praticano e la Disfida tra i quattro quartieri storici di Firenze allo Sferisterio delle Cascine (entrambe a cura di Club Sportivo Firenze), infine al PARC un incontro con il coreografo Alessandro Sciarroni sul percorso di indagine che sta portando avanti sull’antico gioco del Pallone al bracciale, progetto che avrà uno sviluppo su due anni per giungere a una creazione performativa originale nel 2022 il 12, 13 e 16 giugno.
Le antiche mura del Chiostro del Convento del Carmine accoglieranno il piano solo del compositore e performer belga Wim Mertens, che dalle colonne sonore di Peter Greenaway e Jan Fabre ai suoi lavori più recenti, ripercorrerà 40 anni di successi nel suo concerto proposto da Musicus Concentus il 15 giugno.
Centrale sarà il tema della cura e della connessione con l’ambiente e il paesaggio in Caro Mondo, il programma del Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni che il 18 giugno negli spazi interni ed esterni di PIA Palazzina Indiano Arte propone uno sguardo inusuale sul Parco Monumentale delle Cascine e sull’argine dell’Arno, animandolo con performance, mostre e installazioni.
La musica di ricerca proposta da Tempo Reale sarà protagonista sulla terrazza di Villa Strozzi di una tre giorni dal 21 al 23 giugno open-air dal titolo Aria. Un nucleo di musicisti italiani e internazionali si alterneranno approcci diversi, di strumenti e linguaggi, accomunati da quello spirito di esplorazione che da sempre contraddistingue il Tempo Reale Festival di cui l’azione fa parte.