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Giovani in piazza per il clima a Firenze e in Toscana. VIDEO e FOTO

Migliaia in tutta la Toscana hanno marciato nella giornata-sciopero per il clima. A Firenze 10mila in corteo. Nardella: ‘Un successo bellissimo’. Giani lancia l’Osservatorio Regionale per il clima e Bugli ricorda l’impegno sul plastic free e Arcipelago Pulito

Friday for future

I primi dati parlano di circa 10mila persone in corteo a Firenze, in sciopero per il clima. I manifestanti si sono ritrovati stamani in Piazza Santa Maria Novella per arrivare in Santissima Annunziata, seguendo le strade del centro storico. Tanti gli striscioni (nei quali non sono state ‘risparmiate’ le istituzioni locali) e i cori, tra questi anche “il pianeta è nostro e ce lo riprendiamo, i partiti in piazza non li vogliamo”. Cortei anche in altre città toscane, tra cui Livorno, Pisa, Arezzo, Siena, Empoli.

FIRENZE, NARDELLA. ‘MANIFESTAZIONE, UN SUCCESSO BELLISSIMO’“Credo che la cosa bella di questo movimento – ha detto stamani il sindaco di Firenze Dario Nardellasia proprio il fatto che è plurale e libero, io per primo non ho alcuna intenzione di usare questo movimento. Da sindaco – ha poi ribadito – non posso che andare avanti con i fatti sulla grande battaglia contro il cambiamento climatico: mobilità elettrica, riduzione dell’inquinamento per il riscaldamento domestico, la nostra battaglia sulla sostituzione delle caldaie, lo scudo verde intorno alle città per bloccare i veicoli inquinanti, l’impegno per l’economia circolare, portare la raccolta differenziata sopra il 70% in quattro anni. Abbiamo obiettivi molto chiari e azioni molto precise e anche fatti”. Nardella era stato invitato dagli organizzatori – così come il governatore Rossi – a non partecipare alla manifestazione. Secondo il comitato fiorentino le amministrazioni locali sono “ancora lontane da prendere decisioni effettive per la lotta al cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale”. 

GIANI LANCIA L’OSSERVATORIO REGIONALE PER I CAMBIAMENTI CLIMATICI. Solidale con i giovani manifestanti in Toscana è stato anche il presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani che ha partecipato – a Firenze – allo sciopero sul clima. ‘Intendo istituire un Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici – ha detto il presidente – che indirizzi le leggi e i provvedimenti di competenza regionale sul contrasto agli effetti distorsivi del clima quali la difesa del suolo, la valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili, la lotta all’inquinamento”. 

BUGLI, LA TOSCANA STA FACENDO LA SUA PARTE – Anche l’assessore regionale Vittorio Bugli ha messo in fila le iniziative avviate dalla giunta per la salvaguardia dell’ambiente. A partire dall’esperienza pilota di Arcipelago Pulito, che ha visto i pescatori di Livorno partecipare alla sperimentazione del recupero dei rifiuti dal mare. ‘Questa esperienza è stata presa a modello dal decreto Salva Mare e nella scorsa legislatura anche la Commissione ambiente della Camera ha avviato una riflessione finalizzata alla redazione di un testo di legge. Bugli ha spiegato che – Arcipelago Pulito sta per essere esteso ad altri cinque porti toscani: Viareggio, Argentario, Portoferraio, Castiglione della Pescaia, Piombino. E ancora, la collaborazione con i villeggianti e i gestori dei balneari ha reso più efficace la legge regionale che abbiamo approvato lo scorso luglio e che ha messo al bando la plastica monouso dalle spiagge. Vogliamo continuare su questa strada collaborativa ed estendere l’esperienza ‘plasticfree’ ai fiumi, ai parchi e alle aree verdi’.

 

LA MANIFESTAZIONE NELLE ALTRE CITTA’ TOSCANE – Tanti in corteo anche in altre città della Regione. Ad Arezzo, centinaia di studenti, provenienti anche da altri comuni della provincia, si sono dati appuntamento in piazza San Jacopo riempiendola completamente ed hanno consegnato una lettera al sindaco. In migliaia hanno manifestato anche a Viareggio. I giovani hanno riportato al sindaco Giorgio Del Ghingaro le richieste per la salvaguardia dell’ambiente. A Pistoia il dissenso è stato manifestato  con cartelli e sacchi di bottiglie di plastica, per sensibilizzare la collettività nei confronti dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici. Gli studenti delle scuole superiori della provincia si sono dati appuntamento in piazza San Francesco, poi hanno percorso in corteo le vie del centro fino a piazza del Duomo. A Siena gli slogan in piazza sono stati ‘Ridateci il futuro’, ‘il nostro futuro sta bruciando’, ‘fermiamo il riscaldamento globale prima che sia lui a fermare noi’: un’onda colorata che ha invaso la città, il tutto accompagnato anche con canti e balli. Gli studenti si sono dati appuntamento ai giardini de La Lizza e da lì sono partiti per raggiungere piazza del Campo dove il corteo si è concluso. In tanti, tantissimi hanno sfilato anche a Pisa. Una manifestazione colorata e gioiosa, alla quale hanno partecipato anche tanti alunni delle scuole primarie con i loro insegnanti. Erano infine 3mila a Prato, in marcia per risvegliare le coscienze sui temi ambientali.

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