Il Castello dell’Acciaiolo a Scandicci (FI) diventa teatro di un omaggio all’arte e all’impegno di Sergio Staino, uno dei maestri della satira italiana. La mostra “Sergio Staino – L’arte di vivere tra satira e impegno”, inaugurata il 14 dicembre, offre un viaggio attraverso le opere e i temi che hanno caratterizzato il lavoro dell’artista, con un linguaggio accessibile a tutte le generazioni.
Una celebrazione di arte, satira e riflessione
L’esposizione, curata da Laura Vaioli, direttrice dell’Accademia TheSign di Firenze, e da Pio Corveddu, è stata realizzata da Lucca Crea – Lucca Comics & Games in collaborazione con il Comune di Scandicci, la Regione Toscana, Unicoop Firenze, l’associazione culturale “Bobo e dintorni” e con il sostegno della Fondazione CR Firenze. La mostra rimarrà aperta fino al 18 gennaio 2025, dal giovedì alla domenica e nei giorni festivi, dalle 14:00 alle 19:00, con ingresso libero.
La mostra si distingue per la capacità di unire divertimento e riflessione, utilizzando la satira come strumento per stimolare il pensiero critico su temi universali come lavoro, conflitti, ecologia, amore e famiglia. All’interno dell’esposizione è stata ricreata la scrivania di Staino/Bobo, dove i visitatori possono scattare selfie e condividere l’esperienza sui propri canali social.
Un’attenzione particolare è riservata al legame tra l’artista e la città di Scandicci, che Staino elesse a sua casa e dove realizzò gran parte del suo lavoro. Tra le opere esposte spiccano tre tavole acquisite dal Comune di Scandicci, tra cui una vignetta dedicata all’ex sindaca Mila Pieralli (in carica dal 1980 al 1990) e il celebre personaggio Bobo, ritratto in contesti ironici ma profondamente significativi.
Ciclo di incontri e laboratori per ragazzi
Il Castello dell’Acciaiolo ospiterà anche un ricco programma di incontri con alcuni dei principali protagonisti del panorama satirico e fumettistico italiano. Dopo l’evento inaugurale con Paolo Hendel, il 21 dicembre saranno protagonisti I Paguri (Daniele Caluri ed Emiliano Pagani), il 4 gennaio Giorgio Franzaroli, l’11 gennaio Lido Contemori, e il 18 gennaio Maicol & Mirco insieme a Ilaria Staino.
I laboratori e le attività pensate per i ragazzi completano un’offerta culturale che vuole avvicinare il pubblico giovane alla satira, dimostrando come questa possa essere una lente potente per interpretare la complessità del presente.
Una satira attuale e universale
“Attraverso i messaggi dai tratti esistenzialisti espressi con arguzia dalla filosofia di Sergio Staino – spiegano i promotori – il pubblico viene accompagnato a riflettere su un mondo dove i principi di inclusività e responsabilità sociale spesso cedono il passo alle logiche del mercato e dell’opportunismo politico”.
L’opera di Staino continua a essere di grande attualità, capace di illuminare con sensibilità e poesia le contraddizioni della nostra società, offrendo spunti per non perdere il senso più profondo della vita.
