Tutto pronto a Sansepolcro per le Feste del Palio: dal 31 agosto e per quindici giorni nella cittadina rivive la tradizione storica rinascimentale. Il ricco programma, che culminerà il 10 settembre nella disputa del secolare Palio della Balestra fra le città di Sansepolcro e Gubbio, è stato presentato a palazzo del Pegaso.
“Sansepolcro è una delle città più suggestive della nostra Toscana. Per quindici giorni la città sarà al centro dell’attenzione e vi si respirerà storia e bellezza – ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Casucci – Tutto ricorda Piero della Francesca, che era uno dei 160 possessori delle balestre, un tempo strumento da cui poi è nata la gara di tiro che nel 1619 vide arrivare anche gli eugubini: proprio questo scontro-competizione è il cuore dello spettacolo”.
L’assessore alla cultura di Sansepolcro Francesca Mercati ha sottolineato la valenza delle Feste del Palio. “Questa manifestazione non costituisce una rievocazione, non è folklore, ma è storia: dai documenti infatti sappiamo che si tratta dello stesso Palio che viene disputato da 600 anni. Sentiamo la responsabilità di tramandare e perpetrare questa tradizione che ci caratterizza e che richiama ogni anno tanti turisti, che accoglieremo al meglio” ha ribadito.
Un momento, quello del Palio della Balestra che, come ha ribadito il presidente della Società balestrieri di Sansepolcro, Stefano Tarducci, “dopo Piero della Francesca è il simbolo più identificativo della nostra storia”. “Da sei secoli si celebra ininterrottamente tra noi e i nostri confratelli balestrieri di Gubbio – ha detto – . Per noi è un momento clou e Sansepolcro in quei giorni si veste a festa per celebrare questo antico rito. Lo stesso poeta premio Nobel Salvatore Quasimodo, che ha assistito al Palio nel 1965, ne fu talmente colpito che scrisse la poesia ‘Balestrieri toscani’”.
La manifestazione quest’anno festeggia anche il 70esimo anniversario del Gruppo degli sbandieratori di Sansepolcro, il più antico in Italia. “Per questa occasione abbiamo organizzato ‘I Giochi di Bandiera’ che si terranno il 2 settembre – ha dichiarato il presidente dell’associazione Giuseppe Del Barna – dove presenteremo tanti ospiti italiani, ma anche stranieri, tra cui tre gruppi che vengono dalla Germania. Per l’occasione sfileranno anche 130 alunni delle scuole di Sansepolcro con le bandiere che hanno realizzato e che saranno affiancati da bambini con disturbo dello spettro autistico”.
Il programma delle Feste del Palio
Le iniziative prenderanno dunque il via giovedì 31 agosto con la Cerimonia dell’Offerta della Cera che si terrà nella Cattedrale. Il primo settembre andrà in scena la sfilata dei Gruppi storici e, a palazzo delle Laudi, la presentazione del drappo del Palio, mentre la sera al Campo di Tiro ‘Luigi Batti’ si terrà il Palio di Sant’Egidio.
Per il 70esimo anniversario del Gruppo Sbandieratori, sabato 2 settembre in piazza Torre di Berta andranno in scena i Giochi di bandiera, mentre il 3 settembre si disputerà il torneo BAI (Balestra Antica Italiana) a cui parteciperanno i balestrieri di Sansepolcro, Gubbio e Assisi. Si continua mercoledì 6 col Palio dei Rioni Porta Fiorentina/PortaRomana e con gli spettacoli danzanti a cura della compagnia ‘Il Lauro Danze’. Il Concerto propiziatorio e la cena propiziatoria del Palio si terranno rispettivamente il 6 e il 7 settembre. Si continua il 9 settembre alle Logge e Chiostro della Cattedrale col Mercato di Sant’Egidio a cura dell’associazione Il Rinascimento nel Borgo a cui seguirà il Ballo dei Rioni. La sera, nel Chiostro di palazzo delle Laudi, lo spettacolo teatrale dell’associazione Teatro popolare di Sansepolcro.
Infine la giornata clou, il 10 settembre, che comincerà alle 11 a palazzo delle Laudi con l’uscita dell’Araldo e la sfilata per le vie del centro storico; seguirà, alla scalinata del Museo Civico, l’investitura del Maestro di Campo. Alle 16 prenderà il via in piazza Torre di Berta il Palio della Balestra e alle 19 seguirà la sfilata del Corteo Storico in onore del vincitore del Palio. Per tutto il giorno nel chiostro della Cattedrale di sarà il Mercato di Sant’Egidio.