Carlo Conti ancora una volta ambasciatore della moda fiorentina al prossimo Festival di Sanremo in programma dall’11 febbraio sulla Riviera dei Fiori. Il direttore artistico e conduttore vestirà abiti su misura confezionati dalla maison Stefano Ricci. Per questi appuntamenti è stata predisposta una linea esclusiva per ciascuna serata.
“È un grande onore indossare al festival di Sanremo abiti realizzati su misura per me da Stefano Ricci, un brand così importante a livello mondiale e per di più fiorentino come me – ha commentato Carlo Conti all’annuncio della novità-. Spero di saper valorizzare la classe, la precisione e la modernità degli smoking che indosserò durante le cinque serate. Vestire Stefano Ricci vuol dire portare con me a Sanremo un po’ di Firenze e della sua eleganza”.
I completi Stefano Ricci per Sanremo
Tra i capi più speciali per Carlo Conti c’è il completo composto da giacca da cocktail in jersey di velluto blu, con rever a lancia e bordo in raso nero, un gilet sei bottoni e un pantalone in lana mohair neri, con una camicia con cannone coperto e polsi doppi in popelin. Completano la linea i gemelli in oro bianco, perla grigia e diamanti.
E poi due outfit tributo all’eleganza sartoriale di Sanremo: un abito smoking in lana blu notte con rever sciallato in raso, e una giacca smoking doppiopetto in velluto nero con rever a lancia, pantalone smoking in lana mohair, camicia in popeline di cotone bianco e gemelli in oro bianco, diamanti e onice. Straordinari anche i tessuti visto che Stefano Ricci ha rilevato ormai molti anni fa l’Antico Setificio Fiorentino.
Stefano Ricci, Sanremo e l’alta sartoria
Stefano Ricci è un brand globale con il cuore (e la sede operativa) sempre a Firenze. Un impero della moda nato dall’intuizione del capostipite Stefano, che insieme alla moglie Claudia realizzò un’azienda di cravatte nel 1972. Il primo, di tanti passi, per farsi notare: il brand è poi sbarcato sui mercati esteri. Si pensi al primo negozio in Cina nel 1993. Insomma Stefano Ricci si è rivelato un pioniere e un visionario.
Oggi Stefano Ricci veleggia verso numeri record con un fatturato che nel 2024 ha superato i 230 milioni di euro (+10%). A trainare il business il segmento lifestyle: la maison fiorentina ha investito molto in nuovi progetti dedicati a interior design, ospitalità e beverage. Si pensi alle suite brandizzate, realizzate all’hotel Principe di Piemonte a Viareggio e all’hotel nel borgo di Castelfalfi.
“Sanremo evoca per noi un importante richiamo alla storia dell’alta sartoria. Proprio qui, infatti, nel 1952 si tenne la prima edizione del Festival della Moda Maschile che contribuì all’affermazione della qualità e dello stile italiano nel mondo. Anche per questo motivo è per noi un orgoglio fiorentino poter vestire l’amico Carlo Conti in occasione della 75° edizione del prestigioso Festival della Canzone che rappresenta un inno alla pura italianità e all’internazionalità” ha sottolineato Filippo Ricci, direttore creativo di Stefano Ricci.
Il precedente Festival in Ferragamo
Nelle precedenti edizioni del Festival Carlo Conti aveva indossato capi firmati Salvatore Ferragamo. Nel periodo 2015-2017 la sua scelta era caduta su un’altra delle maison più celebri in riva all’Arno. Un sodalizio che si era ripetuto anche in altri importanti appuntamenti come la premiazione dei David di Donatello.
Per l’edizione 2025 Carlo Conti ha optato per un turn over. Si conferma però un derby tutto fiorentino nel segno dello stile e dell’eleganza quello che andrà in onda su Rai 1 durante il nuovo Festival di Saremo. Tanto Ferragamo quanto Ricci sono amati e sopratutto indossati dai grandi attori e personaggi dell’imprenditoria. Una rivalità che in fondo fa solo bene, in termini di visibilità, alla moda fiorentina oggi in una fase di appannamento.