Trent’anni di moda maschile, dal 1989 ai giorni nostri, visti attraverso la lente di Pitti Uomo. È ‘Romanzo breve di moda maschile’, la mostra che è stata inaugurata al Museo della moda e del costume di Palazzo Pitti a Firenze in occasione di Pitti Immagine Uomo 96, in programma dall’11 al 14 giugno, e che festeggerà il 30/o anniversario di Pitti Immagine.
Presentata dalla Fondazione Pitti Immagine Discovery, ideata e curata da Olivier Saillard l’esposizione, visitabile dal 12 giugno al 29 settembre, racconta la storia e l’evoluzione del menswear incrociando il Made in Italy con i guest designer, i talenti della moda della scena contemporanea internazionale con le esperienze della grande imprenditoria dell’abbigliamento.
In mostra ci saranno i capi degli stilisti che hanno dato vita agli eventi speciali di Pitti dal 1989 al 2019 con un look della collezione presentata a Firenze, e quelli di una trentina di aziende che hanno rappresentato i punti di svolta del salone nello stesso periodo, per circa 150 brand.
Un capitolo importante sarà poi la costituzione di una vera e propria Collezione di moda maschile della Fondazione Discovery, che sarà donata al Museo della moda e del costume di Palazzo Pitti. Romanzo breve, si spiega, “sarà una mostra, una collezione permanente, un libro/catalogo, per festeggiare il trentesimo anniversario di Pitti Immagine”.
“Tanti degli uomini, ma anche delle donne, che hanno fatto della moda maschile un soggetto creativo sono passati da Firenze – ha spiegato il curatore Saillard -. In scenografie sempre diverse, classiche o audaci, mano nella mano con la città di Firenze e i suoi luoghi prestigiosi i creatori hanno potuto immaginare le sfilate più folli al servizio delle loro collezioni”.