La Regione Toscana ha approvato la graduatoria relativa al bando pubblicato la scorsa primavera, che assegna 8,9 milioni di euro a 17 comuni toscani sotto i 20mila abitanti per interventi di rigenerazione urbana con l’obiettivo di valorizzarli e ripopolarli.
Degli oltre 8 milioni di euro, 5 milioni sono stati assegnati a 10 comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e gli altri 3 milioni e 900mila euro a 7 comuni con popolazione compresa tra i 5.001 e 20.000 abitanti.
“Ancora una volta – ha detto il presidente Eugenio Giani – la rigenerazione urbana è un valido strumento urbanistico per la valorizzazione della Toscana diffusa, uno degli obiettivi del mio mandato di governo. Non solo è occasione per recuperare i nostri luoghi più nascosti e non per questo meno straordinari, ma è anche uno stimolo per i comuni più piccoli che, attraverso i bandi, coinvolgiamo e rendiamo partecipi di un percorso di bellezza, qualità, sostenibilità ambientale finalizzato a combattere lo spopolamento e a riqualificare le aree interne e montane. Gli interventi finanziabili – spiega ancora Giani – hanno riguardato opere pubbliche volte al recupero, riqualificazione e ri-funzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, alla riqualificazione di aree dismesse o sottoutilizzate, alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano, alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto socio-economico delle realtà locali, nonché della sostenibilità ambientale”.
I 17 Comuni assegnatari sono tenuti a provvedere all’accettazione del contributo entro il 5 ottobre 2023, dopodiché la Regione provvederà all’impegno delle risorse entro il 30 ottobre 2023.
Le proposte progettuali non finanziate convergeranno invece nel Parco progetti regionale in tema di rigenerazione urbana e dell’abitare – costituito con delibera di Giunta regionale n. 282/2022 – e potranno quindi essere finanziate, a scorrimento della graduatoria, con ulteriori stanziamenti regionali nel primo trimestre del 2024.
Fra i Comuni assegnatari dei contributi, 5 sono in Provincia di Lucca, 3 in Provincia di Massa-Carrara, 3 in Provincia di Arezzo, 2 in Provincia di Grosseto, 2 in Provincia di Livorno, 1 in Provincia Pisa e 1 in Provincia di Siena.
“Il tema della rigenerazione urbana – ha sottolineato l’assessore alle infrastrutture e governo del territorio, Stefano Baccelli – è fra quelli a noi più cari. Ci siamo impegnati per incrementare il budget che mettiamo a disposizione dei piccoli comuni toscani proprio per dare un forte segnale di impegno e attenzione. Oltre a rendere ancora più belli i nostri borghi, con questa misura puntiamo a un riequilibrio tra i territori; dove e quando possibile, privilegiando le aree interne affinché la nostra Regione non proceda a due velocità ma valorizzi in ugual misura ogni angolo del suo meraviglioso territorio”.