Ambiente/

Riciclo, dall’impianto di Cortine meno rifiuti in discarica e più biometano

Installato un sistema di cattura dell’anidride carbonica per usi alimentari. Giani: “Fondamentale il recupero di energia e materia in un’ottica di transizione ecologica”

L’impianto di Cortine ad Asciano

La raccolta differenziata fa un salto di qualità nel nuovo impianto di Cortine. I numeri dello stabilimento di Sienambiente, presente nel comune di Asciano, fotografano bene la realtà industriale dopo 18 mesi di lavori: l’incremento del riciclo di rifiuti e la loro riduzione passano dal 20 al 5% del conferimento in discarica, sale in maniera consistente la produzione di biometano da rifiuti organici da immettere in rete, corrispondente al fabbisogno di 1800 famiglie.

Inoltre nel nuovo impianto di riciclo dei rifiuti alle Cortine è installato anche un sistema di cattura dell’anidride carbonica che ha ottenuto, tra i pochissimi in Italia, la certificazione per usi alimentari della Co2 estratta. L’impianto è dotato delle più moderne tecnologie e di un sistema di trattamento delle raccolte differenziate tra i più avanzati e innovativi a livello nazionale.

Nuove tecnologie che porteranno un contributo concreto all’economia circolare con benefici ambientali in termini di riduzione di gas climalteranti per un risparmio complessivo annuo di 102.420 tonnellate di Co2, equivalente all’assorbimento di un bosco di oltre 40 ettari.

La presentazione del nuovo impianto delle Cortine

Giani: fondamentale il recupero di energia e materia

“Sono particolarmente fiero della modernizzazione e del potenziamento dell’impianto portato avanti da Sienambiente; le risorse del nostro pianeta non sono illimitate e il recupero di materia ed energia è uno dei capisaldi della transizione ecologica, nella quale la Toscana crede fortemente” ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, presente all’inaugurazione.

L’impianto di Asciano, nelle straordinarie Crete Senesi, coprirà i bisogni della Provincia di Siena – ha detto Giani – riducendo fino all’80% lo smaltimento dei rifiuti in discarica. Dai rifiuti si otterrà nuova materia e infine nuova energia: un esempio virtuoso dell’economia circolare, sulla quale la Toscana sta scommettendo così tanto”. “Questo impianto – ha aggiunto il presidente della Regione Toscana – mostra come realmente i rifiuti possano rappresentare una miniera di materie prime e di servizi a favore della popolazione”.

Tutti i numeri dell’impianto di Cortine

L’impianto tratterà 41.000 tonnellate all’anno di rifiuti biodegradabili, la cosiddetta forsu (frazione organica dei rifiuti solidi urbani), proveniente dalla raccolta differenziata della provincia di Siena. La nuova e moderna linea di trattamento Re-Mat (recupero di materia), gestirà 25.000 tonnellate all’anno di multimateriale e altrettante di carta e cartone incrementando le quantità di riciclo.

Potenziato anche il recupero di materia della parte indifferenziata dalla quale verranno estratte plastica, vetro e metalli portando la percentuale di riciclo dell’indifferenziato del 3% degli attuali impianti al 20%.

L’impianto alle Cortine

Il recupero di materia dai rifiuti indifferenziati

“Con un investimento di oltre 40 milioni di euro, uno dei più considerevoli a livello provinciale effettuati nel settore dei servizi pubblici – ha detto Alfredo Rosi, ad di Sienambiente -, l’impianto delle Cortine presenta grandi novità nel trattamento dei rifiuti, come quella del recupero di materia dai rifiuti indifferenziati e la cattura di CO2 a fini alimentari”. “Siamo riusciti a realizzare – ha aggiunto – un impianto che una volta a regime avrà costi gestionali inferiori a quelli della precedente configurazione, un risultato fondamentale per lasciare invariate le tariffe al cittadino”.

Meno emissioni, più riciclo dei rifiuti

“Nel progetto che è stato realizzato si sono concretizzate l’aumento del riciclo, la riduzione delle emissioni climalteranti e la creazione di nuovi posti di lavoro; siamo soddisfatti del grande lavoro svolto dalle nostre maestranze e dai nostri tecnici e siamo pronti a continuare a svolgere al meglio il servizio per il territorio e per la sua comunità” le parole del presidente di Sienambiente Tiziano Scarpelli.

All’inaugurazione del nuovo impianto è intervenuto anche il presidente della Provincia di Siena David Bussagli: “Oggi è una giornata importante che segna un avanzamento nella direzione della salvaguardia dell’ambiente, della vivibilità e della qualità dei servizi della nostra provincia e del nostro territorio”.

 

I più popolari su intoscana