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Ricerca e studi scientifici, ancora troppi ostacoli per le donne

Da Firenze a Pisa e Siena tante le iniziative e i progetti per superare il divario nel segno di equità e inclusione

Ricercatrice - © National Cancer Institute / Unsplash

L’11 febbraio si celebra la Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza. Equità e inclusione sono le parole d’ordine di questo appuntamento per abbattere i pregiudizi e gli ostacoli che ancora impediscono alle donne di emergere come dovrebbero nel mondo della ricerca, dove gli uomini sono ancora in netta maggioranza.

Superare il divario è l’obiettivo che sette anni fa ha portato l’Organizzazione delle Nazioni Unite a istituire la giornata. E’ altrettanto importante superare i condizionamenti sociali che ancora allontanano tante ragazze dagli studi scientifici. Ancora oggi, rileva l’Onu sul sito dedicato alla Giornata, le donne sono il 33,3% dei ricercatori e sono presenti solo per il 12% nelle Accademie scientifiche.

E’ una disparità che si prospetta anche nel futuro: le donne sono poco rappresentate in settori emergenti, come l’intelligenza artificiale, dove solo un professionista su cinque (22%) è una donna, e sono ancora poche le laureate in ingegneria ( 28%) e in informatica (40%). E’ un problema diffuso anche in Italia, dove solo il 16% delle ragazze si laurea in facoltà scientifiche contro il 37% dei ragazzi.

ricerca

L’associazione ’Women@DIISM’, del dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche (DIISM) dell’Università di Siena ha organizzato un incontro per celebrare e valorizzare le donne impegnate nella ricerca tecnologica e matematica.

L’associazione “Women@DIISM” è stata di recente costituita presso l’ateneo senese con l’obiettivo di creare opportunità e maggiore coesione fra il gruppo delle ricercatrici del dipartimento, anche con lo scopo di organizzare eventi per la diffusione della ricerca e per intercettare borse di studio e opportunità nell’ambito women-tech and mathematics.

Venerdì 11 febbraio alle ore 17.30, Arianna Menciassi, prorettrice vicaria e docente dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, partecipa con un suo intervento, in collegamento, al “Lancio del Caffè Digitale 2022”, organizzato dall’Istituto comprensivo “G. Mariti” di Fauglia, in provincia di Pisa. L’incontro, a cura delle studentesse e degli studenti delle classi terze delle scuole secondarie dell’istituto comprensivo, sarà l’occasione per parlare di scienza, di tecnologia e delle nuove scoperte scientifiche che avranno un forte impatto sulla società futura.

In occasione della ricorrenza dell’11 febbraio l’Università di Firenze ha scelto di rendere omaggio alle ricercatrici che hanno ottenuto premi e riconoscimenti nel corso del 2021 pubblicato su UnifiMagazine gli articoli a loro dedicati.

Tra le iniziative per la giornata c’è ‘Y 4 X’, la campagna internazionale nella quale si chiede a uomini e ragazzi e di scendere in campo contro gli stereotipi e i comportamenti ‘tossici’ che alimentano le discriminazioni, e ‘One-Billion Voices for Research & Development’, il grande incontro online il cui obiettivo è sensibilizzare ai temi della parità di genere, fino a ‘Writing Science in Braille‘, contro la discriminazione delle ricercatrici ipovedenti.

Da segnalare le due vincitrici, Gaia Giannone e Stefania Morganti, delle borse di studio per la ricerca dedicata all’oncologo Gianni Bonadonna, in un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Bonadonna con il sostegno del Gruppo Prada e della Fondazione Airc.

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