È terminato il recupero della prima parte della scalinata di Firenze che collega San Niccolò a piazzale Michelangelo e ospita la più antica via Crucis d’Italia: la scalinata al Monte alle Croci, inaugurata, torna fruibile e percorribile in sicurezza da San Niccolò fino all’ingresso del Giardino delle Rose.
“Un luogo bellissimo della città, per il quale sono stati investiti 385mila euro“, ha detto l’assessore comunale alla Cultura, Giovanni Bettarini. Il progetto esecutivo di questo lotto di lavori ha interessato la riqualificazione della gradinata, chiusa un anno e mezzo fa per il cedimento di un tratto della pavimentazione.
Si è provveduto alla valorizzazione delle stazioni della via Crucis attraverso un nuovo impianto di illuminazione dedicato, redatto e realizzato in sinergia con Firenze Smart, ed è stata recuperata e resa leggibile anche la lapide con la terzina del Purgatorio di Dante.
Secondo l’assessore “è stato un impegno importante, un lavoro complesso, reso anche un po’ più difficile da un contenzioso” fra il Comune e un chiosco-bar, ora chiuso, che si trova nell’area.
“Il contenzioso al momento non è risolto – ha aggiunto Bettarini -, è in via di risoluzione speriamo velocemente, perché questo ci consentirà di completare l’opera con ulteriori 250mila euro che sono già stanziati”.