La tecnologia si mette al servizio dell’arte a Firenze. L’obiettivo è riportare al loro antico splendore alcune opere che adornano la Basilica fiorentina di San Miniato al Monte e in particolare si trovano nella Cappella del cardinale del Portogallo, una delle opere più importanti realizzate nel Quattrocento nel capoluogo toscano.
Restaurate le opere di Antonio e Piero del Pollaiolo e Luca della Robbia
Un dispositivo laser infatti è stato utilizzato per la rimozione del ritocco pittorico alterato del dipinto murale ad olio raffigurante Angeli di Antonio e Piero del Pollaiolo. Un secondo laser è stato invece impiegato, per la prima volta, sulle terrecotte invetriate di Luca della Robbia, che raffigurano le Quattro virtù Cardinali con lo Spirito Santo: il laser è servito per la rimozione di ridipinture in porporina oramai alterate, che ha portato alla luce la foglia oro originale.
Grazie ai laser di El.En
I laser del gruppo El.En di Calenzano sono stati forniti in comodato d’uso per consentire di risolvere due problemi di restauro molto particolari. L’intervento conservativo è stato effettuato attraverso la gestione di Friends of Florence.
“Ancora una volta – afferma Paolo Salvadeo, direttore generale del gruppo El.En – la generosità e le competenze del nostro gruppo hanno fatto la differenza. Siamo molto orgogliosi di avere assegnato gratuitamente, per tutto il periodo necessario, due laser per questi importantissimi restauri a San Miniato. Contribuire a tramandare la storia, la cultura e l’arte alle future generazioni, non ha prezzo. Ciò è ancora più bello quando lo facciamo dalla nostra Firenze, per la nostra Firenze”.