Pozzi geotermici profondissimi, ponti sospesi lunghissimi e una zecca che ha stampato moneta per quasi 12 secoli consecutivi. Per chi cerca una Toscana lontana dalle bellezze più conosciute, ecco 5 curiosità da record da scoprire per un viaggio fuori dagli schemi.
1. Il ponte sospeso delle Ferriere
Con i suoi 227 metri a 36 metri di altezza il ponte sospeso delle Ferriere, la passerella che collega le due sponde del torrente Lima a Mammiano Basso, nel comune di San Marcello Piteglio, è stato a lungo il più lungo al mondo.
Costruito nel 1923 per permettere agli operai che lavoravano nelle fabbriche della Società metallurgica italiana di arrivare più velocemente sul versante opposto del fiume, il ponte nel 1990 è stato inserito nel Guinness dei primati e solo nel 2006 il record è stato battuto da un altro ponte sospeso che si trova in Giappone. Anche se non ha più il suo primato, questa passeggiata sospesa tra i boschi delle montagne pistoiesi non ha perso il suo fascino.
2. Il Teatrino di Vetriano: il più piccolo al mondo
Fa ancora parte della lista ufficiale del Guinness dei primati invece il Teatrino di Vetriano, che si trova a Pescaglia, in provincia di Lucca ed è il più piccolo al mondo. Soprannominato la bomboniera, ha appena 85 posti e misura in totale misura 71 metri quadrati: venne realizzato a fine Ottocento dagli abitanti di Vetriano utilizzando un antico fienile donato loro dall’ingegnere Virgilio Biagini e animato con gli spettacoli della “Società Paesana”. In seguito il teatrino cadde in disuso e solo nel 1997 venne donato al FAI, che l’ha restaurato.
3. A Lucca la Zecca più antica d’Europa
La Zecca di Lucca è la più antica d’Europa: qui infatti venivano coniato le monete per conto della città sin dal 650, all’epoca dei Longobardi e restò in attività per ben 12 secoli, fino al 1843, battendo oltre duemila tipo di monete diverse.
Oggi presso la Casermetta di San Donato, sulle Mura di Lucca, si può visitare il Museo dell’Antica Zecca, un percorso dedicato alla storia e alla numismatica, con macchinari d’epocae un ricco patrimonio di monete, medaglie e documenti.
4. La Cupola del Brunelleschi
Simbolo del Rinascimento italiano e capolavoro ingegneristico, la Cupola del Duomo di Firenze, frutto dell’ingegno di Filippo Brunelleschi, al momento della sua costruzione, oltre 600 anni fa, era la più grande al mondo e rimane anche oggi la più grande cupola in muratura mai realizzata, con un diametro massimo della cupola interna di 45,5 metri e di quella esterna di 54,8 metri e un’altezza di 116 metri.
Era così imponente che non si potè utilizzare la classica tecnica delle cèntine di legno per sostenerla: tuttora rimane un mistero come sia stato possibile edificarla, tanto che ci sono molte ipotesi.
5. Il pozzo geotermico di Larderello
Infine anche Larderello, il paese sulle Colline Metallifere celebre per la sua produzione di energia geotermica, può vantare un record. Nel 1988 infatti è entrato nel Guinness dei primati a seguito della trivellazione del pozzo chiamato “Sasso 22”, che arriva a una profondità massima di 4093 metri. Qui si può visitare il Museo della Geotermia, un affascinante percorso espositivo multimediale dedicato alla storia del territorio e della sua risorsa energetica.