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Raid alla Cgil di Piombino, la condanna di Giani e Nardini

Il presidente della Regione e l’assessora al Lavoro esprimono solidarietà ai delegati del sindacato dei pensionati per il nuovo atto intimidatorio

Il presidente Eugenio Giani al presidio di solidarietà per la Cgil

L’offensiva contro la Cgil per la posizione sul Green Pass non si arresta. Sede vandalizzata con colla e cartelli offensivi alla Spi-Cgil di Piombino: a fare l’amara scoperta i delegati del sindacato dei pensionati entrando in ufficio la mattina. Immediata la reazione al nuovo atto intimidatorio dopo l’assalto di sabato scorso alla Camera del Lavoro nel centro di Roma. Il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessora al lavoro Alessandra Nardini hanno subito espresso solidarietà.

Dopo l’aggressione fascista di Roma – sottolineano Giani e Nardiniquesto nuovo attacco alla Cgil che ha sempre sostenuto con convinzione la campagna vaccinale è un atto che condanniamo con forza, tanto più vile in quanto rivolto alla parte del sindacato che tutela i diritti dei pensionati. Abbiamo piena fiducia nella magistratura che siamo certi farà luce sull’episodio”.

Nei giorni scorsi il presidente Giani aveva partecipato al presidio spontaneo davanti alla Camera del Lavoro di Firenze per esprimere vicinanza al sindacato e chiedere lo scioglimento dei movimenti fascisti.

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