La compagnia Mald’estro porta in scena lo spettacolo teatrale “Gallina Vecchia” a sostegno del progetto della Fondazione Ames-San Giovanni di Dio. Lo spettacolo è organizzato con le varie sezioni dei soci Coop, l’Auser e lo Spi-Cgil e fissato per venerdì 23 febbraio al teatro Aurora di Scandicci.
I fondi raccolti con la vendita dei biglietti sono destinati alla Fondazione Ames a sostegno dei suoi progetti benefici. “La nostra associazione promuove la formazione dei medici, la conoscenza culturale e la filantropia – ha detto il presidente dell’associazione Ames e medico Gianni Taccetti – che quest’anno si finalizza nell’acquisto di un ecografo necessario per promuovere visite ambulatori per gli accessi venosi vascolari, che ci consentirà di gestire i pazienti complessi che si rivolgono alla nostra struttura. Pertanto diventa fondamentale dare vita ad iniziative di questo genere per rispondere sempre di più alle richieste sanitarie e di assistenza che ci arrivano dal territorio”.
“Tutti gli anni, da quando ho assunto la direzione del teatro, realizziamo uno spettacolo una cui parte del ricavato va in beneficenza – ha spiegato il registra teatrale Alessandro Calonaci – e dobbiamo ringraziare i cittadini del nostro territorio che rispondono in maniera entusiastica al nostro invito. Sono già tre anni che registriamo il tutto esaurito e questo ci impegna a continuare a coniugare una finalità sociale nei nostri spettacoli”.
“Abbiamo formato un’associazione ‘L’unione fa cultura’ – ha aggiunto Fabrizio Panchetti segretario Spi Cgil di Scandicci – che cerca di realizzare delle manifestazioni culturali nel territorio finalizzate ad una raccolta di fondi per fini sociali e sanitari”.
Si conclude così al teatro Aurora di Scandicci con uno spettacolo di beneficenza, Augusto Novelli e la sua Gallina Vecchia, l’ideale trilogia sulla lingua drammaturgica toscana. Gallina vecchia, insieme ad Acqua Cheta, è il testo più famoso dell’autore fiorentino.
“Il teatro di Scandicci è un punto di riferimento per le iniziative a carattere sociale e anche in questa occasione si registra il tutto esaurito – ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale – E’ evidente, anche in quest’occasione, la capacità di tenere insieme cultura e solidarietà. Il nostro sostegno non può mancare a progetti che cercano di valorizzare gli aspetti sociali e di solidarietà, perché bene rappresentano una Toscana che non si volta dall’altra parte e che mette a disposizione la cultura per iniziative benefiche e di alto valore sociale”.
“Oggi presentiamo in modo adeguato un’iniziativa di grande importanza – ha dichiarato il consigliere regionale Fausto Merlotti – che riesce a mettere insieme per uno scopo positivo le varie associazioni del territorio che cercano di trovare risorse sufficienti per acquistare nuove attrezzature mediche per l’ospedale San Giovanni di Dio. Le persone partecipano sapendo di avere una serata di svago, ma con la consapevolezza di raccogliere risorse da destinare ad una finalità importante”.