Cultura/

Quindici festival per l’Estate fiorentina: da Gaber a don Milani

Tra le novità “Le piazze dei libri” in tutti i Quartieri, ‘La Gaberiana’ per il ventennale della morte del signor G e gli incontri per i 100 anni della nascita del priore di Barbiana

Apriti cinema

La conferma dei 15 grandi festival, “Le piazze dei Libri” che sbarcano in tutti e cinque i quartieri ma anche un evento speciale in occasione del 2 giugno. E ancora rassegne ad hoc per il ventennale della morte di Giorgio Gaber e per il centenario della nascita di don Milani. Una kermesse dedicata alla poesia e, ancora, iniziative sul sagrato della Basilica di Santo Spirito.

Sono le novità dell’Estate Fiorentina 2023, in programma da giugno a settembre, alla quale è destinata un budget di 1,7 milioni di euro, tra risorse Pon metro e del Comune di Firenze. La giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore alla cultura Alessia Bettini, ha approvato la delibera con le linee di indirizzo.

A breve, si legge in una nota di Palazzo Vecchio, sarà online nella rete civica del Comune il bando per accedere ai contributi.

L’omaggio a Gaber e a don Milani

Tra le principali novità la rassegna ‘La Gaberiana’, per il ventennale della morte di Giorgio Gaber, evento diffuso in tutto il Quartiere 4. L’obiettivo è coinvolgere la cittadinanza e l’omonima piazza inaugurata il 19 luglio 2022.

Saranno organizzati eventi teatrali e letterali, incontri e esposizioni in occasione del centenario della nascita di don Lorenzo Milani. Inoltre è prevista una manifestazione speciale dedicata alla festa nazionale della Repubblica, il 2 giugno.

Un’Estate fiorentina di alto livello

Siamo riusciti anche quest’anno non senza sforzi importanti a garantire un budget di alto livello per realizzare un’edizione dell’ Estate Fiorentina all’altezza delle precedenti e anche con novità significative – ha evidenziato il sindaco Dario Nardella -. Ancora una volta l’Estate Fiorentina sarà il cuore della proposta culturale della nostra città“.

Secondo Bettini la kermesse è “unica, negli anni si è affermata come tratto distintivo della città“.

I più popolari su intoscana