La maestosa Quercia delle Checche, l’albero monumentale che ha circa 350 anni e si trova nel comune di Pienza, è stata scelta per rappresentare la Toscana e l’Italia Centrale alla rassegna “Tree of the Year ITALIA 2019”, il concorso lanciato dalla Giant Trees Foundation che eleggerà la quercia italiana che parteciperà al concorso europeo Tree Of The Year 2020.
La quercia vincitrice non solo sarà eletta “quercia dell’anno per l’Italia” e riceverà il supporto tecnico gratuito da parte del comitato scientifico nazionale ed internazionale di Giant Trees Foundation per la sua salvaguardia, tutela e benessere, ma verrà presentata a livello europeo ed entrerà in gara con gli alberi vincitori dei contest internazionali per l’elezione dell’albero europeo più importante nel 2020.
“Un’occasione da non perdere – sottolinea l’assessore all’ambiente della Toscana, Federica Fratoni – che coinvolge uno tra i nostri tesori, la Quercia delle Checche, riconosciuta come il primo monumento verde in Italia dal Ministero dell’Ambiente nel 2017 e che negli ultimi anni è stata purtroppo interessata da una serie di eventi che le hanno provocato danni. Anche per questo facciamo il tifo per lei, fiore all’occhiello del nostro patrimonio verde, e saremmo davvero lieti di inserirla in un percorso che la tuteli e la valorizzi ancora di più di quanto già stiamo facendo noi”.
La Quercia delle Checche prende il nome dalla grande quantità di gazze che trovano riparo tra i suoi rami, la leggenda popolare la chiama anche Quercia delle Streghe perché sotto le sue chiome si teneva i sabba. È alta quasi 20 metri e allunga le sue braccia per oltre 25 metri. Un tempo faceva parte di un intero bosco di querce ed è sopravvisuta al taglio solo per la sua imponente mole. Ha conosciuto ben più di una guerra, ed è stata utilizzata anche come nascondiglio da parte dei partigiani durante il secondo conflitto mondiale.