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Qualità certificata nei piatti di 100 ristoranti toscani: al via la settimana Dop e Igp

Dal 23 al 28 ottobre, l’iniziativa per promuove e diffonde l’impiego in cucina dei prodotti a indicazione geografica. La presentazione dell’iniziativa con Giani e Saccardi

Dal 23 al 28 ottobre nei piatti di cento ristoranti toscani ci saranno prodotti certificati: è la settimana Dop e Igp promossa dall’associazione Quore- Qualità e Origine Rete Toscana nata per diffondere l’impiego dei prodotti ad indicazione geografica nei locali della regione e raggiungere clienti, anche turisti.

Il progetto è stato avviato lo scorso giugno attraverso un accordo con l’Unione Regionale Cuochi Toscani e Vetrina Toscana e oggi si rinnova, con un nuovo percorso presentato a Firenze, nella sede della Giunta regionale, dal presidente Eugenio Giani e la vicepresidente e assessora all’ agroalimentare Stefania Saccardi.

A tutti i ristoratori aderenti è stato consegnato un paniere di prodotti della promozione che inizieranno ad impiegare come ingredienti dei loro menu. Ecco iprodotti protagonisti della sette giorni sono il Pane Toscano Dop, la Mortadella di Prato Igp, il Pecorino delle Balze Volterrane Dop, il Farro della Garfagnana Igp, l’Olio di Seggiano Dop, l’Olio delle Terre di Siena Dop, il Miele della Lunigiana Dop, il Fagiolo di Sorana Igp, il Marrone del Mugello Igp, la Farina di Marroni del Mugello Igp, la Castagna del Monte Amiata Igp, il Vitellone Bianco dell’Appennino centrale Igp.

“In Toscana – ha detto il presidente Giani – il 37,5% del territorio coltivato ha certificazione bio, un dato che indica una regione da tempo impegnata a ottenere un numero sempre maggiore di prodotti naturali secondo tecniche sostenibili. Gli stessi che vengono promossi e valorizzati attraverso questa iniziativa dell’associazione Quore, un modo per dar loro visibilità ed incentivarne il consumo”.

“I cuochi e i ristoratori – ha detto la vicepresidente e assessora Saccardi – rappresentano da sempre il valore della tradizione toscana fatto di ricette semplici. Con questa iniziativa potranno diventare gli ambasciatori del cibo toscano di qualità certificata Dop e Igp”.

La settimana  è stata preceduta da tre masterclass dove altrettanti chef  stellati hanno dimostrato il valore dell’impiego delle Dop e Igp attraverso ricette inedite presentate ai ristoratori. Ad Arezzo con lo chef Filippo Scapecchi, a Calenzano con lo chef Simone Caponnetto e a Montecatini, all’Istituto Albeghiero, con lo Chef Marco Stabile che ha dimostrato come di può realizzare un menu completo solo con i prodotti Dop e Igp Toscani.

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