Sarà inaugurata il prossimo 20 settembre a Castelnuovo Garfagnana l’unità mobile di screening di Proximity care, il progetto pluriennale promosso dalla Scuola Sant’Anna di Pisa con l’obiettivo di facilitare la partecipazione agli screening oncologici da parte della popolazione, attraverso un modello innovativo di organizzazione.
Tanti esami in un unico appuntamento
Grazie all’unità mobile infatti sono garantiti in un unico appuntamento, proprio sotto casa, tutti gli screening previsti a livello regionale: mammografia, Pap-test o HPV-test, consegna della provetta con le feci. In via sperimentale, è possibile anche sottoporre a dermatoscopia macchie o lesioni cutanee che il paziente ritenga necessario far valutare.
Per effettuare questi screening è stata attrezzata con tutte le tecnologie sanitarie e di connessione necessarie un’unità mobile, la cui inaugurazione è appunto prevista mercoledì
prossimo e sulla quale i professionisti della Azienda Usl Toscana Nord Ovest operano nei comuni della Valle del Serchio, in provincia di Lucca, in forma itinerante.
Il modello sperimentale verrà poi testato nei comuni di Castelnuovo Garfagnana, Piazza al Serchio, San Romano, Gallicano e Bagni di Lucca entro il 2023, per poi essere esteso a tutta la zona distretto della Valle del Serchio dal 2024.
Il progetto Proximity care
Proximity care è un progetto proposto dalla Sant’Anna, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, che coinvolge la Regione Toscana, la Asl Toscana Nord Ovest, i 23 Comuni delle aree interne della provincia di Lucca e le istituzioni del terzo settore.
La prossimità del servizio alla cittadinanza riduce gli ostacoli che gli abitanti delle aree interne affrontano per partecipare alle campagne di screening, grazie alla riduzione del numero di volte che il cittadino deve recarsi presso gli ambulatori della Ausl, dei tempi di raggiungimento dei presidi, abbattendo così in modo significativo i costi ambientali, sociali ed economici.