Primavera d’Impresa insieme all’Associazione 46°Parallelo organizza il concorso fotografico “Il futuro in un click: idee per lo sviluppo del Paese”.
Obiettivo dell’iniziativa è capire la Toscana di oggi guardandola con gli occhi dei giovani. Una chiave fondamentale, questa, per poter immaginare il futuro in modo coerente, uscendo dalle immagini stereotipate del nostro territorio.
Come partecipare
Il concorso è aperto a tutti i ragazzi, italiani e non, residenti in Toscana, divisi in due categorie: fra i 14 e i 18 anni e fra i 19 e i 24 anni.
Chi vorrà partecipare dovrà produrre un fotoreportage di 8 o 10 foto, indifferentemente a colori o in bianco e nero, legato ai temi dell’integrazione, dell’ambiente, dello sviluppo sostenibile e della realtà sociale. Sono esclusi i fotografi professionisti.
Le foto dovranno essere inviate tramite la piattaforma Picter fra il 30 aprile e il 7 giugno 2022.
A valutarle sarà una giuria di tre esperti, i cui nomi – per garantire la migliore trasparenza di valutazione – verranno resi noti solo alla chiusura dei termini di consegna dei lavori. Il regolamento sarà visibile sui siti di Primavera d’Impresa e su www.atlanteguerre.it.
Primavera d’Impresa
“Primavera d’Impresa” è il concorso regionale senza scopo di lucro che da anni, con la segreteria e tesoreria della cooperativa Crisis, mette insieme Enti pubblici, associazioni e giornalisti che si confrontano con micro, piccole e medie imprese su novità innovazioni e nuovi approcci di fare business per lo sviluppo dei territori.
L’idea è quella di un premio per le aziende che hanno saputo rinnovarsi meglio, affrontare le sfide causate dalla pandemia, diventare più competitive attraverso creatività, ricerca e innovazione.
Le iscrizioni a “Primavera d’Impresa” sono aperte fino al 30 maggio, l’evento conclusivo si terrà il 14 e 15 giugno al Palazzo Congressi di piazza Adua, a Firenze, con la premiazione delle prime tre aziende che si sono distinte per azioni che hanno garantito un maggior sviluppo ed un nuovo approccio del business a vantaggio della comunità.