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Primavera in fiore: 5 parchi e giardini da visitare in Toscana

Dal Giardino dell’Iris a Firenze, che quest’anno è aperto dal 25 aprile al 20 maggio, all’Orto Botanico di Lucca ecco cinque oasi verdi da non perdere

La primavera, con le giornate che si allungano e le fioriture che colorano il paesaggio, è il momento ideale per scoprire i giardini e i parchi della Toscana, oasi verdi dove storia, arte e botanica si incontrano. Ecco cinque tappe da segnare in agenda per una giornata immersi nella natura.

Il Giardino dell’Iris a Firenze

Con la primavera torna ad aprirsi al pubblico a Firenze il Giardino dell’Iris, che per il 2025 è visitabile ogni giorno dal 25 aprile al 20 maggio , alle ore 10 alle 18, a ingresso gratuito. Il parco, situato sotto Piazzale Michelangelo a Firenze, ospita oltre 1.500 varietà del fiore simbolo del capoluogo toscano ed è l’unico al mondo dedicato esclusivamente a questa specie particolare della famiglia delle iridacee.
Nato nel 1954 per ospitare il Concorso Internazionale dell’Iris, il giardino si estende per due ettari e mezzo e offre un percorso suggestivo tra vialetti e scalinate, arricchendosi ogni anno di nuovi esemplari da tutto il mondo.

Il Giardino dell’Iris

Il glicine di Villa Bardini

Un’altra meraviglia fiorentina da non perdere è il giardino di Villa Bardini, un’oasi verde di quattro ettari nel cuore della città tra Costa San Giorgio e Borgo San Niccolò, da cui si ammira un panorama eccezionale. Qui si può passeggiare tra angoli suggestivi come la scalinata barocca, il teatro verde e naturalmente il famoso glicine che ricopre il pergolato del giardino: un tunnel lungo 70 metri che ogni anno nel periodo della fioritura, tra aprile e maggio, regala ai visitatori un tripudio di lilla, viola e rosa.

Il parco della Villa Reale di Marlia

La Villa Reale di Marlia, nel comune di Capannori, è uno splendido complesso di origine rinascimentale, poi ristrutturato nell’Ottocento da Elisa Baciocchi, sorella di Napoleone e all’epoca sovrana di Lucca, che comprende anche un grande parco di sedici ettari, ricco di gioielli. Come il Giardino dei Limoni, con oltre 200 vasi di agrumi, il seicentesco Teatro di Verzura dove si esibità anche Niccolò Paganini, il Teatro d’Acqua che si svuluppa intorno a una vasca decorata, lo splendido Viale delle Camelie, il Giardino all’italiana e quello spagnolo.

Da non perdere per Pasquetta la Caccia al tesoro botanico nel parco della Villa Reale, un’attività perfetta per i bambini e ragazzi dai 2 ai 17 anni che tra curiosità e indovinelli devono trovare dove è nascosto il tesoro e nel frattempo scopriranno il mondo delle piante.

Il Giardino Garzoni

Giardino Garzoni e la Casa delle farfalle

Da non perdere a Collodi, nel Comune di Pescia, lo storico Giardino Garzoni, che fa parte del Parco di Pinocchio e ha riaperto per questa primavera dopo il restauro conservativo. 

Un luogo affascinante, ricco di simboli, statue e giochi d’acqua, che con un sistema idraulico settecentesco ancora funzionante  offre cascate, fontane e percorsi ombreggiati che conducono a scenari suggestivi come il Labirinto, il Teatro di Verzura e il Viale dei Poveri. Qui si può visitare anche la Casa delle Farfalle, un piccolo giardino tropicale abitato da centinaia di esemplari delle zone tropicali ed equatoriali di tutto il mondo.

L’Orto Botanico di Lucca

L’Orto Botanico di Lucca è un’oasi di biodiversità nel cuore del centro storico: fondato nel 1820 si estende per circa due ettari dentro le mura rinascimentali della città ed è un luogo di grande valore storico, scientifico e paesaggistico.
Ospita un arboreto con alberi monumentali, una montagnola con flora autoctona, un laghetto, collezioni di camelie e rododendri, piante medicinali, serre antiche e moderne, una biblioteca e un museo con erbari preziosi. In primavera, fino al 31 maggio, è aperto dal lunedì alla domenica dalle 10:30 alle 18:30.

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