L’olio extra vergine di oliva va (quasi) ovunque, ma il suo uso sapiente è un’arte per pochi: saper dosare la giusta quantità che valorizzi il piatto e ne esalti le caratteristiche è complicato e necessita di tanto studio. In pochi ci riescono e per loro Airo-Associazione internazionale ristoranti dell’olio – 400 soci, tra cui oltre 200 aziende da tutto il mondo e più di 50 ristoranti – ha istituito il premio “I ristoratori dell’Olio”.
Una cerimonia ovviamente mortificata dalle norme anti contagio, che è andata ieri in diretta su Facebook.
La classifica premia i ristoranti e gli chef toscani
In cima alla vetta c’è la Toscana, con il premio come miglior ristorante dell’olio a Gaetano Trovato di “Arnolfo” a Colle Val d’Elsa, in provincia di Siena.
Un importante premio ad un altro toscano, Stefano Pinciaroli di “PS” a Cerreto Guidi, nel fiorentino: il riconoscimento della Guida Gambero Rosso, con cui Airo ha iniziato una speciale partnership.
Tra i pizzaioli, spicca come miglior emergente Domenico Felice di “Ti do una pizza” a Firenze. E sempre nel capoluogo toscano c’è un altro campione dell’olio extravergine di oliva: l’eclettico gelatiere Vetulio Bondi.
Gli altri campioni dell’olio extravergine di oliva
Miglior chef dell’olio 2021 è Kotaro Noda del “Bistrot 64” (Roma), mentre il premio per lo chef emergente è andato a Lorenzo Cantoni di “Al Canalicchio” (Canalicchio, PG). Miglior Pizzaiolo dell’Olio A.I.R.O. 2021 sono Francesco e Salvatore Salvo di “Salvo Pizzaioli” (Napoli), Il riconoscimento come miglior Oleoteca se l’aggiudica Sapord’olio (Roma) e I Frantoi (Milano) come miglior emergente.
I migliori produttori di olio toscano secondo Airo
Numerosi premi sono stati assegnati ai produttori di olio. La Selezione Airo 2021 per la Toscana premia: l’Azienda Agricola Reto di Montisoni come miglior olio Toscana IGP 2021 IGP Toscano biologico; la Società Agricola Podere Grassi, come miglior olio Toscana DOP 2021 e la Fattoria di Poggiopiano di Mauro Galardi come miglior olio Toscana assoluto 2021 Plenum.
