Dopo aver annunciato, a luglio del 2022, di essersi aggiudicata il bando da 1 milione di euro del MIMIT (ex MISE), Prato Phygital, finalizzato allo sviluppo della tecnologia 5G, Fondazione Sistema Toscana, ente in house providing della Regione Toscana, capofila di un raggruppamento di nove partner, pubblici e privati, presenta per la prima volta applicazioni inedite e innovative del Metaverso nel tessile e nel manifatturiero.
Il bando vinto aveva infatti lo scopo di rendere comprensibili e di illustrare alle imprese, le applicazioni pratiche della nuova tecnologia 5G, e per far questo ha fatto ricorso al settore dell’audiovisivo, che può realizzare dimostrazioni pratiche, immersive, innovative, delle numerose declinazioni nei più svariati settori. Il partner che più di ogni altro poteva realizzare questo obiettivo si è rivelato essere Fondazione Sistema Toscana, che con la sua Area Cinema promuove il cinema e con Manifatture Digitali Cinema ha realizzato una rete infrastrutturale a sostegno delle produzioni audiovisive che scelgono la Toscana come set.
A comporre il raggruppamento Prato Phygital sono: il Comune di Prato con Prisma – Casa delle Tecnologie; UNIFI, con il laboratorio REI del dipartimento di Architettura; PIN – Polo Universitario Città di Prato; Fondazione Museo del Tessuto di Prato; Marini Industrie, uno dei principali gruppi del tessile pratese; Immerxive, startup nata e cresciuta nella Casa delle Tecnologie di Prato; Indiana Production, casa di produzione cinematografica a vocazione internazionale; EDI – Effetti Digitali Italiani, la più innovativa società di effetti speciali italiani; Wind Tre, partner tecnologico, fornitore dell’infrastruttura 5G.
La dimostrazione al pubblico dei primi risultati dello studio realizzato nell’ambito di Prato Phygital, si terrà lunedì 5 giugno, al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r, ingresso libero). Sarà mostrato al pubblico un video, realizzato da Fondazione Sistema Toscana, che tra realtà immersive, virtuali e live action, vedrà protagonista l’attore Massimo Poggio. Ad intervenire al panel della tavola rotonda, moderata da Prisma, saranno Guglielmo Boggia, di Immerxive, Fabrizio Brasca di Innovation Manager – Wind Tre, Elisabetta Cianfanelli, docente dell’Università degli Studi di Firenze, Luigi Formicola, project manager di Manifatture Digitali Cinema, Filippo Guarini, direttore della Fondazione Museo del Tessuto di Prato, Francesco Marini, di Marini Industrie, Lorenzo Mucchi, docente di PIN – Polo Universitario Città di Prato, Benedetta Squittieri, assessora al bilancio, sviluppo economico, innovazione e agenda digitale, personale del Comune di Prato.
Elementi scenografici, reali e virtuali, grazie all’utilizzo dei tessuti scelti negli archivi del gruppo Marini e del Museo del Tessuto di Prato, insieme ai copricapo della collezione Costumi Medicei di Manifatture Digitali Cinema, sono trattati con apposite tecnologie e scanner che li hanno trasferiti dal mondo fisico a quello digitale e, grazie ad un software specifico, codificati in modelli matematici, in modo che siano riproducibili e adattabili a una molteplicità di impieghi.
Phygital indica proprio questo: la possibilità di un’osmosi fra il mondo reale e quello digitale, che potrà trovare applicazioni nel mondo produttivo, oppure in campo formativo e didattico.
L’ingresso all’evento Prato Phygital è libero su prenotazione scrivendo a pratophygital@fst.it