Venerdì 10 gennaio 2025 il presidente Eugenio Giani si è recato a Viareggio in visita al cantiere della Casa di comunità di Terminetto aperto ufficialmente a marzo 2024 con l’intenzione di chiudere i lavori entro aprile di quest’anno per poi avviare progressivamente, già dalle settimane successive, i vari servizi.
La casa di comunità nascerà all’interno di un immobile di proprietà in parte della Asl e in parte del Comune, che l’ha dato in comodato per trent’anni all’azienda sanitaria. L’investimento, tutto finanziato con i fondi Pnrr, è di 870 mila euro.
“Con i fondi del Pnrr – ha spiegato Giani – abbiamo programmato in tutta la Toscana 77 interventi, tra ristrutturazioni e nuove costruzioni. In queste sedi i cittadini troveranno sempre una risposta ai loro bisogni sanitari grazie alla presenza dei medici di famiglia e specialisti, decogenstionando i pronto soccorso. Investiamo anche in questo modo sulla sanità pubblica, da sempre in cima alle nostre piorità”.
“Già alla fine del 2025 – ha proseguito Giani, ringraziando uffici tecnici delle Asl e imprese – molti di questi interventi saranno conclusi e i cittadini potranno iniziare a capire il funzionamento del nuovo sistema.Parallelamente continueremo ad investire sulle nuove tecnologie e, nello specifico, sulla telemedicina”.
La nuova Casa di comunità al Terminetto si svilupperà su un unico piano per 965 metri quadri. Ospiterà ambulatori di medici e pediatri di famiglia, una medicheria, la sede degli infermieri di famiglia e di comunità.
Ci sarà uno sportello accettazione e sale d’attesa e poi ancora ambulatori specialistici, il Punto unico di accesso per l’integrazione sociosanitaria, Cup e spazi adeguati per la medicina leale.
La casa di comunità lavorerà in sinergia con l’ospedale di comunità che sorgerà all’ex Tabarracci, sempre a Viareggio, e in collaborazione con la struttura ospedaliera.
Grazie a fondi Pnrr altre due Case di Comunità ci saranno a Pietrasanta e Camaiore e una quarta, finanziata con i fondi ex articolo 20, sorgerà a Massarosa.