Le idee dei Comuni diventano progetti pronti da essere finanziati. Merito dell’iniziativa adottata dalla Regione Toscana. Tre i milioni destinati alle domande avanzate da 29 comuni toscani. Un modo per sostenere l’attività di progettazione e aiutare Comuni e Consorzi di bonifica a dotarsi di progetti ‘pronti’ all’uso. Qualora, grazie al bando vinto, si ottengano poi i rimborsi per l’attività di progettazione, gli enti beneficiari restituiranno alla Regione le cifre ricevute.
Nel 2023 si punta al raddoppio
Questi soldi verranno destinati al fondo regionale permettendo quindi lo scorrimento della graduatoria delle domande finanziabili. Per il 2022 la Regione ha stanziato 4 milioni di cui 2,8 sono per i Comuni e 1,2 per i Corsorzi di bonifica. Sono state 193 le domande presentate per un ammontare di oltre 19 milioni. E per il 2023 si punta a raddoppiare la cifra, stanziando 8 milioni.
“Sono soddisfatto dell’aiuto concreto dalla Regione a municipi piccoli e medi per interventi finanziabili sul territorio” ha sottolineato il presidente Eugenio Giani.
I progetti finanziati dalla Regione
I progetti finanziati dalla Regione riguardano l’installazione di sensori ambientali e di mobilità nella Valtiberina, la progettazione del lotto sull’Isola d’Elba e tra Rosignano Marittimo e San Vincenzo della ciclovia tirrenica fino alla ciclovia delle Crete senesi, il progetto per l’adeguamento degli spazi espositivi di Palazzo Massi a Monterchi (Arezzo), progetti di messa in sicurezza di una frana nel comune di Comano (Massa Carrara) e la riqualificazione della frazione di Eglio nel comune di Molazzana (Lucca).
E ancora interventi di recupero e valorizzazione di Casa Maraini alla Pasquìgliora come Casa Museo e Centro del Parco Culturale “Le Apuane di Fosco Maraini”.
Tante idee per la Toscana delle bellezze
Progetti che rivelano la Toscana delle bellezze e del recupero di spazi espositivi e di cultura ‘attiva’ sul territorio. La rigenerazione urbana si accompagna alla messa in sicurezza di strade e alla valorizzazione delle aree di richiamo turistico grazie all’impegno della Regione.
