Pasqua e Pasquetta sono da sempre degli ottimi pretesti per viaggiare e sperimentare nuovi sapori. Quest’anno le cose sono andate diversamente ma non buttiamoci giù: #torneremoaviaggiare con più passione di prima.
Perciò in questo periodo di “attesa”, abbiamo raccolto tre playlist disponibili su Youtube che vi aiuteranno a programmare la prossima gita fuori porta, con un focus particolare sull’enogastronomia. Cosa aspettate? Premete play e partiamo!
1) Avete sicuramente sentito parlare del nostro format “Intoscana Intour” e, se non lo avete ancora fatto, potete rivedere le puntate online, gratuitamente e quando volete! Questa “web serie” è pensata per narrare i luoghi toscani a 360 gradi cogliendone tutti gli aspetti: da quelli turistici a quelli più legati alla vita e alla tradizione socio-economica. Non mancano momenti di relax a tavola, in compagnia di cuochi, produttori e semplici “assaggiatori”. Potete fantasticare in riva al mare di Porto Santo Stefano o dell’Isola del Giglio, oppure approfondire la vita di Leonardo da Vinci nell’episodio dedicato alla Valdinievole. A voi la scelta!
2) Siete appassionati di enoturismo oppure volete migliorare le vostre conoscenze sul vino toscano? Visit Tuscany, il network digitale della destinazione Toscana, propone “Tuscan Wine for Beginners“: 12 video tutorial per imparare a degustare questa specialità, in compagnia del sommelier Andrea Gori. Gli episodi raccolgono consigli utili e spiegano come leggere l’etichetta, quali sono le fasi della degustazione, cosa significa “migliori annate” e come abbinare cibo e vino.
3) Infine, “Toscana a Tavola” è la fortunata trasmissione prodotta da Toscana Tv in collaborazione con Vetrina Toscana, Regione e Unioncamere Toscana, con lo scopo di promuovere ristoranti, botteghe e prodotti tipici del territorio. In questi anni sono state realizzate oltre 500 puntate, con curiosità e aneddoti sulla cultura e sull’enogastronomia. Gli chef che hanno partecipato, ad esempio, hanno svelato i loro trucchi per fare acquisti all’insegna della qualità e della stagionalità. Si tratta di una guida preziosa per curiosi e turisti, una fonte d’ispirazione per “gustare” una Toscana meno nota.