Dopo 31 anni, Sir Paul Smith torna a sfilare a Firenze, a Pitti Uomo. Aprirà la kermesse internazionale della moda maschile il prossimo 11 giugno, presentando la sua collezione uomo priomavera/estate 2025.
Era il 1993, come ricorda lo stessa stilista inglese. “Sarà una grande emozione aprire il prossimo Pitti Uomo martedì 11 giugno con il lancio della mia collezione uomo – racconta -. Sono stato tra i primi stilisti invitati a Pitti, nel 1993, e l’ho sempre ritenuta una meravigliosa opportunità per dare risalto ad alcuni dei capi più belli di abbigliamento maschile al mondo, in maniera molto concreta”.
Il sarto della moda maschile
Tutto è iniziato nel 1970, in una piccola boutique di tre metri quadrati a Nottingham. Sin dagli esordi, Paul Smith è sempre stato pionierie di una nuova sartoria maschile la cui missione era sradicare i canoni classici e formali con un approccio scanzonato e anche rivoluzionario. Con la sua esperienza e creatività è riuscito a creare uno stile che molti definiscono d’avanguardia, ma allo stesso tempo ha saputo mantenere la tradizione british più elegante. Oggi il brand è cresciuto fino a diventare una rete di 130 negozi in tutto il mondo, con sedi in oltre 60 paesi.
“Paul Smith è un designer visionario, un creativo dalla curiosità senza fine, un inesauribile entusiasta, un gentleman dall’eleganza naturale, ambasciatore della creatività British, un amante della moda e un ciclista – ha detto l’ad di Pitti Raffaello Napoleone -. Siamo onorati che un’altra tappa di questa incredibile corsa avrà il suo arrivo a Firenze”.