Genio, innovazione, arte.La moda protagonista in questi giorni a Firenze è tutto ciò. L’edizione 106 di Pitti Uomo è l’occasione per presentare novità che presto faranno tendenza, per lanciare designer emergenti, per scoprire cosa ci riserverà il futuro dell’alta moda e come influenzerà la community.
Mostre, dibattiti, sfilate per quattro giorni rendono Firenze la capitale del fashion e teatro delle tendenze di domani.
Tra queste, tra le prossime tendenze – ma è più una conferma – il trench e il Parka antipioggia.
A firmarli è Fay, che torna per la seconda volta a Pitti Uomo e negli spazi de La Polveriera porta uno speciale allestimento basato sui valori fondanti del marchio, da una parte il fascino della East Coast americana e dall’altra la bellezza della campagna italiana.
In mostra ci sono la main collection e il progetto Fay Archive. Nella prima il nuovo trench è il capo simbolo della stagione, può essere definito come una rivisitazione (per sottrazione) del classico lungo: ne mantiene infatti la silhouette rigorosa, ha il velluto sotto il bavero e l’etichetta sempre all’interno del pattone. L’altra novità è il Morning Parka, che introduce il tessuto “Pluvia” antipioggia con bottoni automatici gommati e fodera interna in tartan. Nel progetto Archive, nato quattro anni fa con l’obiettivo di marcare il Dna delle giacche da lavoro dei pompieri americani, c’è un ritorno alle origini: la linea, creata in collaborazione con Maurizio Donadi è pura ed essenziale: i cotoni, lavati in modo naturale, assumono un aspetto vissuto, ma ci sono anche capi realizzati in un materiale performante come il nylon.
Tra gli eventi da segnalare, Pierre-Louis Mascia, eclettico designer francesce, ha scelto proprio Firenze per presentare la collezione Primavera/Estate 2025 con una sfilata-evento, realizzata in collaborazione con Pitti Immagine in programma questa sera, 13 giugno alle 18.
E sempre a proposito di tendenze, il settore della moda è sempre più indirizzato verso una moda etica e sostenibile. Una strada dopotutto non più rimandabile anche a garanzia dell’unicità del made in Italy. Moda e sostenibilità sono al centro del talk promosso da Federazione Moda Italia: “Made in Italy tra sostenibilità, ricerca e innovazione”.
Tra le location di Pitti, anche la fondazione Museo del Tessuto di Prato dove oggi si tiene una mostra su Walter Albini. Il talento, lo stilista. All’istituto Marangoni di Firenze invece dieci designer presentano le loro collezioni, creando un’esperienza interattiva e coinvolgente con performance ed esposizioni. “Visioni del mondo e concezioni della vita nei prodotti di moda” è il titolo del talk organizzato dal Museo Ferragamo, in collaborazione con Polimoda e Manifattura Tabacchi, in occasione della mostra Salvatore Ferragamo 1898-1960. Con Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo Brunello Cucinelli S.p.A., Elvira Valleri, Storica dell’età contemporanea, modera Eva Desiderio, Giornalista e critica di moda.
Tanti eventi anche a Manifattura Tabacchi, altri promossi da firme simbolo di Firenze, come Gucci, mentre stasera piazza della Repubblica si tingerà di giallo, colore simbolo di questa edizione, per Yellow Shopping Night.