Il futuro della moda tra innovazione e intelligenza artificiale, abiti genderless e collaborazioni prestigiose. L’edizione 105 di Pitti Uomo ha offerto grandi anteprime e novità dentro e fuori la Fortezza da Basso.
I primi dati sull’affluenza sono incoraggianti: i compratori esteri risultano in aumento rispetto al gennaio 2023 del 4% circa in termini di persone e del 6% in termini di punti vendita. Il dato italiano è invece in leggero calo. Una ragionevole proiezione di queste percentuali fa prevedere che il dato finale delle affluenze di soli buyers dovrebbe superare le 13mila unità, con gli esteri intorno a quota 4.700.
Il gruppo Tod’s ha visto il ritorno a Firenze di Diego Della Valle per presentare la partnership con Automobili Lamborghini alla Stazione Leopolda. Due i modelli proposti l’iconico gommino ora in versione macro e la sneaker. Un primo passo di un progetto più ampio che coinvolgerà pelletteria e abbigliamento.
Guess ha scelto la cornice del Teatro del Maggio per proporre un nuovo jeans: la novità è la tecnologia sostenibile Guess Airwash capace di ricreare l’effetto stone washed senza necessità del tradizionale lavaggio a pietra che fu proprio Guess a introdurre dal 1981. All’interno della sala grande inoltre una mostra immersiva per raccontare il passato del brand e guardare al futuro prossimo venturo.
Al Mandela Forum per una volta niente sport e rock ma la moda nel segno dell’eleganza genderless di Luca Magliano. Un grande ritorno in veste di guest designer per lo stilista bolognese a 5 anni dal debutto proprio a Firenze.
Per Magliano il confine tra maschile e femminile nell’abbigliamento non c’è. I capi si prestano a essere destrutturati senza perdere in estetica e in qualità. La scalinata del palazzetto è citazione di quel “Donna sotto le stelle” che lo stilista guardava da bambino e al tempo stesso metafora di una vita in salita per molti dei “modelli per una notte” chiamati a sfilare.
Da Accademia Italiana la prima tappa italiana di AI Create, format che riunisce professionisti e opinion leader di intelligenza artificiale e settori creativi. “From Sketch to Runway – Esplorando l’intersezione tra Intelligenza Artificiale, creatività, processi artigianali e industriali” è il titolo dell’incontro.
Rachele Didero, pluripremiata designer di base al MIT di Boston, co-founder e designer del brand Cap_able e ideatrice di una collezione moda in grado di “ingannare” i sistemi di rilevamento dei dati biometrici attraverso un particolare pattern.
Infine uno sguardo al passato con la riproduzione dello Scettro Mediceo impugnato da Gian Gastone de’ Medici nel ritratto attribuito a Giovanni Gaetano Gabbiani ed esposto a Palazzo Medici Riccardi, ultimo simbolo del potere mediceo. La nuova creazione della Bottega Orafa Paolo Penko, lo Scettro Mediceo di Gian Gastone de’ Medici, è stata presentata in occasione della 5ª edizione di Pitti Penko.