Tutto pronto per la 43esima edizione del Pistoia Blues Festival 2024 che sarà aperta dal concerto della band statunitense dei Calexico, attesi il 4 luglio nella Fortezza Santa Barbara a Pistoia.
Nel giorno dell’Indipendenza Americana la band fondata da Joey Burns e John Convertino porterà il loro folk blues desertico per la prima volta sul palco del Festival. Il gruppo formatosi in Arizona nel 1996 sprigiona lo spirito del crossover tipico delle popolazioni del sud degli Stati Uniti al confine con il Messico, in sonorità vicine all’alternative country.
Negli anni i Calexico hanno pubblicato otto album in studio, tra cui “Years to burn”, in collaborazione con gli Iron & Wine, nominato ai Grammy nel 2019 e hanno collaborato con molteplici artisti: da Willie Nelson e Jim James a Nancy Sinatra e Neko Case.
Il programma annunciato prevede anche il concerto di Tommaso Paradiso nella sezione ‘Storytellers’ il 7 luglio.
L’8 luglio saliranno sul palco in piazza Duomo gli irriverenti Elio e le Storie Tese. L’eclettica band spazierà dal rock al blues, per quello che si annuncia un vero e proprio concerto unico nel suo genere. Il tour ‘Mi resta solo un dente e cerco di riavvitarlo’ ha sancito il grande ritorno della band dopo anni di inattività e sta ottenendo uno strepitoso successo in tutta Italia.
La sera dell’11 luglio in piazza Duomo arriveranno due voci che hanno fatto la storia della musica: Mario Biondi e Dee Dee Bridgewater.
Per Mario Biondi si tratta di un ritorno sul palco del Pistoia Blues dopo lo spettacolo del 2010: in questa occasione porterà il suo ‘Crooning – the italian tour’, uno show unico in cui 18 musicisti d’orchestra si esibiranno sul palco senza amplificazione, per regalare al pubblico un’esperienza senza tempo, dall’esaltazione dell’acustica alla purezza del suono che arriverà direttamente dagli strumenti, archi, fiati e sezione ritmica per un mix di suoni e atmosfere per la prima volta in questa dimensione in un live.
Il repertorio spazierà dai brani del nuovo album ‘Crooning Undercover’ ai più grandi successi della sua carriera, arrangiati ad hoc per questo progetto live.
Sarà invece la prima volta sul palco di Pistoia per Dee Dee Bridgewater. La cantante statunitense, originaria di Memphis, è considerata una delle grandi voci femminili del jazz. Vincitrice di tre Grammy e numerosi altri riconoscimenti, ha collaborato con tutti i più grandi al mondo: ha duettato anche con Ray Charles.
Nell’ultimo mezzo secolo, Bridgewater si è distinta come un’icona del jazz, una star del teatro, ma anche come ambasciatrice culturale e un’instancabile umanitaria.
Il 12 luglio a Pistoia Blues sarà una serata imperdibile con due fuoriclasse della chitarra: Matteo Mancuso e Mark Lettieri saranno protagonisti di un concerto tutto dedicato alla sei corde e alle sue declinazioni blues, jazz, fusion. Matteo Mancuso è un chitarrista dai vari volti, classico e elettrico, con un suono originale e un tocco unico; Joe Bonamassa, Steve Vai, Dweezil Zappa lo hanno citato come uno dei chitarristi migliori della sua generazione. Mark Lettieri, membro di lunga data degli Snarky Puppy, è un chitarrista basato in Texas che negli anni ha suonato con David Crosby, Erykah Badu, Kirk Franklin, 50 Cent, Eminem, Snoop Dogg, Lalah Hathaway e moltissimi altri.
Il festival si chiuderà sabato 13 luglio con due eventi in contemporanea: in Piazza Duomo si terrà il grande ritorno di Antonello Venditti per la sezione Storytellers, mentre al Teatro Bolognini si esibirà Devon Allman con il suo ultimo progetto. L’occasione per il ritorno di Antonello Venditti è la partenza del tour estivo “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary” (in collaborazione con LEG Live Emotion Group): sono passati esattamente 40 anni dall’uscita del celebre singolo “Ci vorrebbe un amico/Notte prima degli esami” estratto dal quel capolavoro della musica italiana che è l’album “Cuore”.
Mentre Antonello Venditti si esibirà in Piazza Duomo, gli appassionati di blues potranno godere al Teatro Bolognini dello show The Devon Allman Project, il progetto blues/soul del figlio di Greg Allman. Devon Allman è il primogenito del fondatore degli Allman Brothers ed ha da tempo messo in piedi una superband per il progetto che porta il suo nome, che include i due batteristi della Allman Betts Band, basso, organo Hammond B3, pianoforte e un altro chitarrista. In apertura il cantautore pistoiese Lorenzo Del Pero con un set acustico dei suoni nuovi brani inediti.
Pistoia Blues 2024: tutti i concerti
4 luglio Calexico
7 luglio Tommaso Paradiso
8 luglio Elio e le Storie Tese
11 luglio Mario Biondi e Dee Dee Bridgewater
12 luglio Matteo Mancuso e Mark Lettieri Group
13 luglio Antonello Venditti e Devon Allman Project