Sarà un viaggio letterario in Europa a caratterizzare il Pisa Book Festival il salone internazionale degli editori indipendenti che scalderà l’autunno pisano da giovedì 7 a domenica 10 novembre.
Sempre più internazionale: quindi non un solo Paese, ma un intero continente sarà l’ospite d’onore della diciassettesima edizione. L’Europa sarà al centro di un viaggio immaginario fra le letterature dei suoi Stati grazie alla presenza di oltre 17 autori in rappresentanza dei singoli Paesi. Portogallo e Romania avranno un ruolo di primo piano.
Il Pisa Book Festival è fra gli appunti culturali italiani più attesi dell’anno con un palinsesto per quattro giorni di oltre 200 eventi, 500 ospiti nazionali e internazionali, 150 editori espositori provenienti da tutte le regioni italiane e più di 20 mila visitatori complessivi ogni anno.
Ideato e diretto da Lucia Dalla Porta, dal 2003 è il terzo salone più importante d’Italia dopo Torino e Milano, ed è nato con lo specifico obiettivo di dare visibilità agli editori indipendenti italiani. Il festival si è affermato come un grande palcoscenico internazionale per scrittori e artisti con eventi che spaziano dall’incontro con l’autore al convegno, dal laboratorio di scrittura al seminario per i traduttori sino a spettacoli e letture pubbliche.
Torneranno anche quest’anno la sezione ‘Made in Tuscany’ curata da Vanni Santoni, il progetto #leggereascuola con il coinvolgimento degli studenti, le Masterclass di scrittura creativa condotte da Sebastiano Mondadori, la sezione Scienza e fantascienza curata da Giulietta Bracci Torsi, ‘Alla ricerca del canone perduto’ a cura di Luca Ricci e la sezione internazionale curata da Riccardo Michelucci.
Per informazioni:
http://www.pisabookfestival.com/
