Un forte temporale si è abbattutto nella notte tra il 7 e l’8 settembre su Livorno: ben 118 millimetri di pioggia all’ora, come spiegato dal Comune. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, circa una decina, a partire dalle 4.30, soprattutto per alberi pericolanti, rami e per le tegole di un tetto di abitazione cadute ad Ardenza in via Loyd.
Ad essere coinvolte soprattutto le zone via di Popogna, via delle Sorgenti, il comune di Collesalvetti, e le zone collinari in via della Valle Benedetta. Un camino crollato anche a San Vincenzo. La Protezione civile comunale ha aperto il Coc, il centro operativo, e attivato tutte le procedure.
In particolare, spiegano dal Comune, “alle 4.15 una cella temporalesca che ha colpito Livorno in maniera estremamente intensa, e si è trattato di un temporale autorigenerante e persistente, con fulminazioni intense e piogge concentrate in specifiche zone (in successione Stagno, Corbolone, Valle Benedetta). Al pluviometro del Corbolone sono stati toccati 118 millimetri all’ora”. La Protezione civile ha mandato “una telefonata di allerta alle 5.30” e inviato “i banditori sul territorio per avvisare direttamente delle situazioni più rischiose: 6 squadre della polizia municipale con altoparlante hanno invitato alla massima prudenza (rischio allagamenti e frane)”.
Per circa un’ora si è registrata anche l’interruzione di energia elettrica alla centrale del Cisternone, con conseguente mancanza di acqua in alcune zone della città. I tecnici di Asa, spiegano dall’azienda che gestisce il servizio idrico, sono intervenuti ripristinando l’erogazione intorno alle 6.45.