L’estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate.
È una frase attribuita a Marcel Proust, mi piace immaginare il letterato francese assorto in una calda giornata estiva ad ammirare il panorama, distolto nella sua ricerca del tempo perduto soltanto dal ronzio di qualche zanzara, anch’essa indolente per via della calura pomeridiana.
Una sdraio, una limonata fredda con zenzero, una buona lettura. Forse così passava Ferragosto Proust.
Per gli amanti dell’arte e della letteratura, un libro è il miglior amico in qualsiasi giorno dell’anno. Il week end di Ferragosto però potrebbe essere l’occasione inaspettata per visitare i musei della toscana senza fretta, senza folla. Recuperando “il tempo perduto” degli ultimi anni, causa pandemia e musei chiusi.
L’arte infatti non va mai in vacanza e la Toscana ha tesori sparsi un po’ ovunque. Le occasioni per un week end di scoperte e passioni, per chi preferisce la compagnia dei capolavori della storia e dell’arte a quella dei vicini d’ombrellone, certo non mancano.
Ecco qui quindi una sintetica guida per un Ferragosto all’insegna dell’arte museale toscana: da Firenze a Prato passando da Pistoia, Lucca fino all’isola d’Elba.
Nel week end di Ferragosto resteranno aperti gran parte dei musei, delle aree archeologiche, dei parchi e ville medicee della Direzione regionale musei della Toscana.
Oltre al Museo di San Marco, a Firenze sarà aperto anche il Museo archeologico nazionale che per l’occasione riaprirà il secondo piano permettendo al pubblico di godere di alcuni dei suoi più celebri capolavori: il Vaso François, il Sarcofago delle Amazzoni e le statue bronzee dell’Idolino di Pesaro e della Minerva di Arezzo . Opere di incredibile bellezza e fascino.
Ne capoluogo, oltre a quelli già citati infatti saranno aperti i musei civici cittadini: dal Museo di Palazzo Vecchio, al Museo Novecento, al Forte Belvedere fino al complesso di Santa Maria Novella ed eccezionalmente anche il Museo Stefano Bardini, la Cappella Brancacci e la Fondazione Romano
A Prato il Museo di Palazzo Pretorio rimarrà aperto straordinariamente fino alle 22 e l’ingresso sarà gratuito per tutta la giornata. Per chi si trova in zona, domenica potrebbe valere la pena una fuga in provincia, a Poggio a Caiano per lasciarsi affascinare dalla bellezza di quella che un tempo fu la residenza estiva dei Medici. La Villa Medicea di Poggio sarà infatti aperta dalle 8.15 alle 18.00 (su prenotazione chimando lo 055 877012).
Restando in tema di Ville Medicee: anche le dimore di Cerreto Guidi e della Petraia saranno visitabili con i loro giardini nella giornata di Ferragosto sempre su prenotazione.
A Pistoia saranno aperti il Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e il Museo di Casa Vasari.
Sarà possibile visitare il Battistero di San Giovanni in Corte, il campanile di piazza Duomo (anche domenica sono previste le visite ogni ora a partire dalle 10.30), la cattedrale di San Zeno, la fortezza Santa Barbara, palazzo Buontalenti e Palazzo De’ Rossi. E per chi cercasse una pausa dal caldo, Pistoia Sotterranea è aperta tutti i giorni, compresa domenica dalle 10 alle 17 (solo visite guidate, info 0573-368023) : un viaggio che si sviluppa sotto il comparto nord est della città e rappresenta l’antico percorso del torrente Brana, modificato e adattato all’inizio del XII sec. nell’ampliamento della seconda cinta muraria. Il sito ipogeo “Pistoia Sotterranea” infatti mostra le fasi storiche e architettoniche della costruzione dell’Ospedale del Ceppo e dell’espansione della città, che nel tempo ha inglobato ponti, torri e mura civiche.
A Lucca, la città delle mura, domenica a Ferragosto sarà aperto il Museo di Villa Guinigi.
Ad Arezzo saranno aperti il Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” e il Museo di Casa Vasari ed è stata prorogata fino a domenica, Ferragosto, la mostra in corso nelle sale del Palazzo di Fraternita in piazza Vasari che celebra il compleanno della Giostra del Saracino lungo nove decenni di storia contemporanea “Novant’anni sulla Lizza”.
A Grosseto, saranno visitabili sia l’area archeologica di Vetulonia che quella di Roselle, e anche il Parco archeologico di Baratti e Populonia, in privincia di Livorno, nel Comune di Piombino, terrà aperte le proprie porte per le numerose attività previste anche nel giorno di metà estate.
Dalla terraferma ci spostiamo all’isola d’Elba, a Portoferraio, dove sono in corso le celebrazioni del bicentenario della morte di Napoleone, grazie ad un accordo tra la Direzione regionale musei della Toscana e il Comune di Portoferraio le due residenze Napoleoniche Palazzina dei Mulini e Villa San Martino saranno aperte al pubblico dalle 9 alle 18.30, la domenica e i festivi dalle 9 alle 13.30.