In un momento storico in cui live, e in generale assembramenti di persone sono assolutamente vietati a causa del Coronavirus arriva un altro duro colpo per tutti gli appassionati di musica.
Mentre tutti si chiedono quale sarà la sorte del festival estivi in Toscana e anche in tutta Italia è arrivata la notizia ufficiale dell’annullamento di quello che doveva essere uno degli eventi dell’anno, il concerto di Paul McCartney il 13 giugno sul palco del Lucca Summer Festival sugli spalti delle mura.
L’ex Beatles, infatti, ha cancellato il suo tour, ma non sarà un addio a Lucca: non appena saranno chiari gli scenari della pandemia a livello globale, il concerto potrà essere riproposto. La decisione è stata ufficializzata nel tardo pomeriggio del 7 maggio dal team di Paul, che ne ha dato notizia sul suo sito ufficiale: “A causa dell’attuale situazione globale – si legge nel messaggio – Paul e il suo team sono stati costretti a cancellare le prossime date del tour europeo. Dati gli impegni di lavoro attuali e futuri, non è stato possibile trovare date alternative.
“Io e la band siamo molto dispiaciuti che non potremmo essere con voi – è il commento di Paul – ma questi sono tempi senza precedenti e il benessere e la sicurezza di tutti sono la priorità”. In un momento in cui i governi hanno difficoltà a dare certezze su modi e tempi di un ritorno alla normalità, il mondo dello spettacolo non può che attendere. La decisione dell’ex Beatles segue di pochi giorni quella di Céline Dion, che ha cancellato il tour e annullato la data di Lucca.
Non si sa ancora se il cartellone estivo del Lucca Summer Festival 2020 sarà cancellato, anche se il lockdown per gli spettacoli e in particolare i concerti sembra essere destinato a durare a lungo. Tutto dipenderà dalle indicazioni che arriveranno dal governo.