Crescono i viaggiatori sui treni regionali: si parla – secondo FS – di oltre 320mila persone in più nei primi nove mesi del 2019 in Toscana, rispetto all’anno precedente. E cresce anche la puntualità percepita dai viaggiatori: il 91% dei treni arriva entro i cinque minuti. A ciò si aggiunge una crescita costante della customer satisfaction: 90 viaggiatori su 100 sono soddisfatti del viaggio nel suo complesso (90,5%), un punto percentuale in più rispetto a settembre 2018.
Sempre in Toscana l’ultima indagine demoscopica, commissionata da Trenitalia a una società esterna, registra risultati in aumento anche per tutti gli altri indicatori: pulizia (69,7%, +3,1), comfort (88% di gradimento, +0,3), puntualità (84,3%, +1,4), permanenza a bordo (91,9%, +0,3), informazioni a bordo treno (84,2%, +0,4). Ci sono 49 addetti di ‘customer care’ che offrono assistenza, informazione e security a tutti i passeggeri del trasporto regionale, sia a bordo sia sotto bordo, per i treni che circolano negli orari di punta e nelle stazioni con i maggiori flussi di traffico. Il servizio, avviato a novembre 2018, ha introdotto nel trasporto regionale alcuni plus che erano prerogativa delle Frecce.
Trenitalia prova dunque a prestare maggior attenzione alle esigenze delle persone favorendo anche l’intermodalità dei trasporti come nel caso dei collegamenti con gli aeroporti, ad esempio per il tratto Pisa Centrale/Pisa aeroporto con il Pisa Mover, il cui biglietto integrato si può acquistare in qualsiasi località italiana e anche dall’estero. Si incentiva anche lo shift modale dai mezzi privati a soluzioni integrate ferro/ferro e ferro/gomma, agevolando gli spostamenti smart e le modalità di acquisto dei biglietti e invogliando i viaggiatori a lasciare l’auto privata a casa scegliendo i trasporti pubblici, più convenienti, sicuri e sostenibili. Ciò ha permesso di incrementare il numero di persone che ha scelto il treno regionale anche per gli spostamenti nei fine settimana e durante le festività.