Nel giorno del patrono, il Parco di Collodi recupera un pezzo della sua storia rendendo nuovamente accessibile il cortile e il porticato interno di Villa Garzoni dopo lunghi anni di chiusura al pubblico. Una riapertura attesa, che il presidente della Fondazione nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi, ha deciso di far iniziare a partire da un giorno simbolico per il paese, quello che celebra il patrono San Bartolomeo. Ovvero domani, 24 agosto. Si amplia così l’offerta artistico-architettonica del Parco policentrico Collodi-Pinocchio.
La palazzina di Juvarra
Con la recente acquisizione del complesso Villa e Giardino Garzoni da parte della Fondazione, i luoghi legati a Carlo “Collodi” Lorenzini e a Pinocchio sono tornati insieme in un unico percorso, alla scoperta dello scrittore e del suo capolavoro letterario, “Le Avventure di Pinocchio”. Villa e Giardino saranno interessati da importati opere di restauro conservativo per arrestarne il degrado, ma dal 24 agosto il portico e il cortile della villa tornano ad essere accessibili ai turisti. Si potrà quindi vedere la caratteristica Palazzina d’estate progettata da Filippo Juvarra, eccellente espressione di architettura barocca in Toscana, e la cappella privata dei signori del “castello-villa” che ospitò anche Napoleone.
Il patrono
Legate alle celebrazioni patronali sono invece altri appuntamenti, come il tradizionale ingresso gratuito al parterre del giardino e al percorso monumentale del parco di Pinocchio, dalle 18 alle 19, su prenotazione (inviare un messaggio whatsapp al 391 3560436 con nome e numero di persone) e muniti di green pass. In questo orario è prevista la performance teatrale di musicisti e anziani del progetto “Racconti dalla Pancia del Pescecane”. La location è stata spostata al Parco di Pinocchio per consentire l’allestimento del concerto serale al giardino. La giornata del patrono si concluderà con il concerto gratuito (ore 21) degli Akuku, offerto dalla Fondazione che si terrà nel parterre del giardino e che ha già registrato il tutto esaurito.
Dalla pancia del pescecane
Intorno alle 18.15, nell’area dei carrozzoni storici del Parco di Pinocchio, ci sarà la performance artistica di musicisti e anziani del progetto “Racconti dalla pancia del pescecane”, a cura dell’Auser Pescia, nell’ambito del bando #iorestoattivo 2021 della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Partner del progetto sono l’associazione culturale Terzotempo (“Senza-Fili Pinocchio Street Festival”), la Fondazione nazionale Carlo Collodi, il Comune di Pescia, case anziani e diurni e compagnie teatrali del territorio.