Enogastronomia/

Hangar Caffè trionfa al concorso per il miglior pan di ramerino

Il locale di Campi Bisenzio vince la terza edizione del contest enogastronomico che coinvolge pasticcerie e forni dell’area metropolitana di Firenze. Premio speciale al pastry chef Simone Aimavilli

Hangar Caffè (Campi B.) vince la 3^ ed. concorso Pan di ramerino - © Tiziana Cini

È di Hangar Caffè di Campi Bisenzio il miglior pan di ramerino dell’area metropolitana. Si conclude con questa vittoria di 67 punti il concorso enogastronomico organizzato da Festival delle Pasticcerie e da Casa della Nella.

Sul podio, al secondo posto Caffè Patrizia di Campi Bisenzio; terza piazza per Firenze con Conti La Pasticceria ex aequo però con la Pasticceria Cocciopesto (Calenzano). A decretare la classifica, tra 15 partecipanti, una giuria di esperti del settore food capitanata da Luciano Artusi. Premio speciale è stato dato a Simone Aimavilli, pastry chef presso la pasticceria Cesare, per la sua attività trentennale sempre impostata nella ricerca della “miglior qualità e tradizione”.

Il contest “Pan di Ramerino – Il Medioevo fiorentino”, aperto a pasticcerie e forni dell’area metropolitana, ha avuto la partecipazione di Vetrina Toscana e il patrocinio del Comune di Firenze.

Novità: lo Scoppio del Carro

Scoppio del Carro, uno degli eventi più caratteristici della Pasqua a Firenze – © Paolo Lo Debole

Il concorso gastronomico che si è svolto martedì 8 aprile a Firenze è stata l’occasione per annunciare una grande novità in vista della Settimana Santa. Grazie alla disponibilità e collaborazione di Michele Pierguidi, presidente del Calcio storico fiorentino e del Quartiere 2, tra due settimane nella domenica di Pasqua, il pan di ramerino farà il suo debutto nel corteo dello Scoppio del Carro, il cosiddetto “Brindellone”, sfilando per il centro storico nel cesto insieme alle uova benedette. In questo modo, il dolce della tradizione si unisce ad un’altra storica tradizione locale.

Il pan di ramerino

Nato a Firenze in età medievale, il pan di ramerino è un pane “devozionale” ricco di simboli sacri e dai forti connotati religiosi. Già gli ingredienti sono fortemente simbolici: il rosmarino sin dall’antica Grecia è simbolo dell’immortalità dell’anima e nel Medioevo veniva considerato un amuleto scaccia spiriti maligni; l’uva rappresenta la comunione con Dio. E poi ci sono quei tagli a forma di croce praticati sulla superficie.

Legato tradizionalmente al periodo della Quaresima, si racconta che lo consumavano soprattutto i contadini che assistevano ai riti religiosi del Giovedì Santo. Solo a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, per via della grande richiesta, si è iniziato a produrlo tutto l’anno. A conferirgli il caratteristico color ambrato è l’olio che viene spennellato sulla superficie con un rametto di rosmarino dopo la lievitazione.

Hangar Caffè (Campi B.) vince la 3^ ed. concorso Pan di ramerino – © Tiziana Cini

Concorsi enogastronomici

Gli organizzatori dal lontano 2005, in compagnia del giornalista Beppe Pirrone, hanno creato i primi pastry contest a Firenze legati alle tradizioni pasticcere locali. In particolare: “La miglior schiacciata alla fiorentina” (14 edizioni svolte, quest’anno con l’edizione del ventennale 2005-2025); “La miglior schiacciata con l’uva” (8 edizioni). Poi sono arrivati: “Il cantuccio classico”; “Lo zuccotto fiorentino”; “Il Budino di riso”; il recente “BONA – Colomba toscana”.

Il Festival delle Pasticcerie è un contenitore di oltre 150 pasticcerie e forni di Firenze, Prato e provincia al quale aderiscono tutti i nomi storici e più conosciuti.

I più popolari su intoscana