La Libertas Livorno 1947 è tornata dopo 33 anni nella serie A della pallacanestro, conquistando una storica promozione in A2. E per festeggiarla l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha deciso all’unanimità di consegnare alla squadra una coppa.
Per il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo “si tratta di un riconoscimento importante per la Libertas Livorno 1947 che dopo 33 anni torna in A2. Un riconoscimento per la società, per gli atleti, che hanno fatto un campionato stupendo, ma anche per il pubblico che ha sempre gremito il palazzetto dello sport. Il percorso che ha fatto questa squadra è la dimostrazione che il lavoro paga, che permette di affrontare e superare le difficoltà e di raggiungere gli obiettivi”.
A proporre il premio era stato il segretario questore Francesco Gazzetti: “Ci è sembrato doveroso, perché la Libertas ha tenuto molto alto il nome non solo di Livorno, ma della Toscana. Questo è un premio al risultato sportivo, ma anche al progetto che c’è dietro con un grande lavoro della società e del presidente Consigli”.
A ritirare la coppa, è stato proprio il presidente della Libertas Livorno 1947 Roberto Consigli che ha ringraziato a nome di tutta la società e dei tifosi livornesi il Consiglio regionale “per un riconoscimento che dà un valore ancora più importante a questa vittoria”. “Questa – ha aggiunto – è una vittoria della gente che ha voluto far rinascere il basket a Livorno e che si è messa insieme per ricostituire la Libertas dopo i fasti degli anni Ottanta. Con l’aiuto di tutti siamo riusciti a riportarla in serie A”.
Il capitano della squadra Tommaso Fantoni ha ringraziato il Consiglio regionale della Toscana. “Il mio non è un ruolo facile – ha detto – ma per fortuna ho dei compagni di squadra eccezionali con una gran testa e grandi lavoratori e il risultato si è visto in campo. La voglia di fare bene in A2 è tantissima, sarà un campionato molto difficile, ci sono 10 squadre su 20 che voglio la promozione, e hanno investito molto. Il nostro obiettivo invece è la salvezza e vogliamo centrarla il prima possibile. La conferma di metà della squadra è la dimostrazione che si tratta di un gruppo che funziona dentro e fuori dal campo. I nuovi innesti confermano anche il buon lavoro di una società ambiziosa e speriamo con la promozione dell’altra squadra di Livorno di avere presto un derby anche in serie A”.