Sarà l’artista palermitano Francesco De Grandi a realizzare il drappellone per il Palio di Siena del 16 agosto. Lo ha deliberato la giunta comunale. La sindaca Nicoletta Fabio lo presenta come un artista “riconosciuto fra i migliori interpreti della pittura in Italia, capace di grande indipendenza di ispirazione e portatore di uno spessore culturale che prescinde dalle mode o dagli influssi esterni”. “Sono convinta – aggiunge la sindaca – che saprà trasmettere grandi emozioni nella realizzazione del Drappellone, condensando i valori storici e culturali che Siena, il Palio e le Contrade trasmettono a loro volta” e “il Drappellone dovrà celebrare il Giubileo”.
Chi è Francesco De Grandi
De Grandi, 57 anni, si è formato all’Accademia delle Belle Arti di Palermo per poi trasferirsi a Milano nel 1994, dove divente un esponente della Nuova scuola palermitana. Successivamente trascorre un periodo a Shanghai, dove la sua arte viene contaminata e arricchita dall’influsso e dall’ispirazione orientale. Nel 2008 torna a Palermo, dove adesso insegna pittura presso l’Accademia delle Belle Arti.
Fra i molteplici riconoscimenti spicca la presenza delle sue opere nell’ambito della mostra Futuro Italiano realizzata al Parlamento Europeo, la partecipazione alla Quadriennale di Roma, all’Expo 2010, alla 54/a Biennale di Venezia e molte altre. Fino al prossimo 9 febbraio, De Grandi è protagonista negli spazi della Galleria Civica di Trento con una mostra personale dal titolo Il sacrificio del miele, che si concentra sugli ultimi dieci anni della produzione dell’artista e presenta circa 70 opere.
80 bozzetti da esaminare per il Palio del 2 luglio
L’artista che dipinge il Palio del 16 agosto viene scelto direttamente dalla giunta comunale di Siena, invece per quello del palio del 2 luglio la scelta è di una commissione giudicatrice di un bando di concorso nominata ora e formata da Nicoletta Fabio (presidente), Gianni Mazzoni, designato dal Magistrato delle Contrade; Roberto Barzanti, designato dall’Accademia degli Intronati; don Flavio Frignani, designato dal cardinale Augusto Paolo Lojudice; Francesca Sani. Sono 80 i bozzetti che la commissione deve esaminare.