È stata una sfida all’ultima curva quella che ha visto la contrada della Giraffa e della Chiocciola che sino alla fine si sono contese la vittoria del Palio del 2 luglio 2019 a Siena. La vincitrice è stata però la Giraffa che con un guizzo finale ha vinto grazie al fantino Giovanni Atzeni detto Tittia e al cavallo Tale e Quale.
Il Palio del 2 luglio dedicato alla Madonna di Provenzano ha visto una Piazza del Campo come sempre gremitissima per una carriera che si preannunciava particolarmente esaltante perchè di difficile previsione, indecifrabile come è stata definita alla vigilia. Questo perché gareggiava un lotto di cavalli molto forti, tra cui anche tre cavalli che avevano già vinto il Palio cavalcati però da tre fantini ‘giovani’. Nessun cavallo e nessun fantino esordiente.
Questo l’ordine ai canapi declamato dal mossiere Bartolo Ambrosione: Aquila, Chiocciola, Pantera, Torre, Onda, Giraffa, Selva, Bruco, Drago e Civetta. Il Palio valido è partito solo al sesto allineamento a causa del grande nervosismo dei cavalli e della tensione dei fantini.
Correvano il Palio: Onda con Antonio Siri detto Amsicora, Aquila con Carlo Sanna detto Brigante, Torre con Elias Mannucci detto Turbine, Selva con Andrea Coghe detto Tempesta, Giraffa con Giovanni Atzeni detto Tittia, Bruco con Andrea Mari detto Brio, Chiocciola con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, Civetta con Giosuè Carboni detto Carburo, Drago con Federico Arri detto Ares e Pantera con Luigi Bruschelli detto Trecciolino fantino che ha vinto ben 12 volte il Palio.
Il Drappellone (detto anche ‘cencio’) per il Palio della Madonna di Provenzano è stato realizzato dall’artista Massimo Stecchi. Ospite del comune di Siena anche il premio oscar l’attrice inglese Helen Mirren.