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Palio di Limite sull’Arno, lunedì 9 settembre la gara sui “gozzi” ottocenteschi

Sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita alla competizione sul tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 metri, a cui si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull’acqua

Palio Limite sull’Arno - © Chiara Bianchini

La 28° edizione del “Palio con la Montata”, in programma il prossimo lunedì 9 settembre, è la gara remiera che si svolge nell’ambito del “Settembre Limitese”, rassegna del Comune di Capraia e Limite. I Rioni, in cui è diviso il territorio di Limite sull’Arno e contraddistinti ognuno dai propri colori –  Di Sopra (giallo), Di Sotto (colore rosso), La Punta (verde) e Castellina (celeste) – si sfidano nella competizione che si svolge ogni anno sul fiume Arno sulle caratteristiche imbarcazioni locali dette “gozzi”.

La gara

Lunedì, alle 21.30, sul lungarno Trento e Trieste e dei Cantieri, gli equipaggi dei quattro Rioni daranno vita ad una gara emozionante in cui, alla fatica del tratto di fiume da percorrere in barca, quasi 400 metri, in una competizione di velocità tra i gozzi, si aggiunge la difficoltà di arrampicarsi su una corda sospesa sull’Arno.

A bordo dei gozzi marinari ottocenteschi a banco fisso ci sono otto rematori più il timoniere e il montatore, che deve salire su un canapo a picco sul fiume sulla cui cima si trova la bandierina da staccare. Gli equipaggi si sfideranno per aggiudicarsi l’ambito Palio: la vittoria al primo montatore che staccherà la bandierina.

Le imbarcazioni, svolgeranno un doppio giro di boa, una con avvio in direzione Empoli e l’altra verso Montelupo Fiorentino, prima di tornare ai canapi e far salire il montatore. Al termine della gara, in piazza Fucini, si svolgeranno le premiazioni.

“In Toscana si celebrano ogni anno numerose feste popolari che hanno una tradizione secolare – spiega il presidente Eugenio Giani–  Il Palio è una di queste e proprio un anno fa ha ottenuto il riconoscimento di rievocazione storica, grazie alla sua importanza e al grande sforzo che un’intera comunità si sobbarca di anno in anno per mantenerla in vita. Il Palio non rappresenta soltanto una rievocazione storica ma è una festa collettiva che ha come protagonista l’Arno. Vorrei davvero ringraziare tutte le persone che si dedicano a queste attività in tutta la Toscana, nello specifico la Società Canottieri Limite, la ProLoco di Capraia e Limite e le istituzioni locali”.

“La Canottieri Limite – afferma il Consigliere Regionale Enrico Sostegni, nel corso della presentazione a Firenze, nella sede della giunta  – non è solo storia e folklore ma anche una società sportiva che cresce talenti, capaci di grandi risultati per la nostra nazionale, come la medaglia d’oro vinta pochi giorni fa da Leonardo Sostegni e dal suo equipaggio ai mondiali di St. Catharines in Canada nella specialità 4 senza”.

Il “Palio con la Montata”  è organizzato dalla Società Canottieri Limite, la società di canottaggio più antica d’Italia fondata nel 1861, promosso dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco e gode del patrocinio della Regione Toscana. “Il Palio è per noi un evento molto importante – afferma Fabrizio Lensi, presidente della Società – che coinvolge tanti atleti e soci della società per la preparazione e racchiude in sé il forte legame tra la Canottieri, la comunità e il fiume”.

 

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